3) La leggerezza unita con la profondità
Camuffata da una buona dose di risate in sottofondo, Friends è riuscita a divertire ed essere profonda al tempo stesso. A una visione superficiale potrebbe apparire molto più leggera di quanto in realtà non sia. I temi, i sottintesi, l’intensità con cui tratta argomenti fino a quel momento ignorati o che ancora non erano così comuni come accade nelle odierne serie tv, talvolta anche fin troppo imbevute di politically correct, ne è la testimonianza. Potremmo dire che Friends è stato l’archetipo delle moderne e tanto amate dramedy, grazie alla sua capacità di riuscire sapientemente a calibrare leggerezza e momenti delicati. Ancora acerba per poter essere definita tale, ma che iniziava già a mostrare quello che poteva essere il futuro delle nuove comedy.
L’attenzione data a temi come la sterilità o l’utero in affitto, la transessualità e l’omosessualità, l’indipendenza e l’emancipazione rispetto dalla propria famiglia, sono alcuni dei motivi ricorrenti su cui si fonda la storia e che l’hanno resa così speciale. Tutte grandi innovazioni (nonostante le critiche mosse da alcuni) che – unite al realismo, alla sopracitata introspezione e analisi riservata all’evoluzione di ogni protagonista – hanno contribuito a creare un prodotto nuovo, destinato a diventare modello e ispirazione.