In Friends abbiamo conosciuto numerose comparse, alcune che hanno poi assunto un ruolo come regular e altre che ci hanno accompagnato con interventi sporadici fino all’ultima stagione. Altre ancora ci hanno abbandonato lungo il percorso. Ma ognuna di queste ha avuto rilevanza, ognuna è stata importante. Eppure non possiamo fare a meno di notare che, per quanto la serie sia stata costruita in modo epico e le pecche siano difficili da rilevare, alcuni personaggi secondari avrebbero meritato un po’ più di considerazione.
1) Gunther
Il primo personaggio su cui tutti concordiamo che avrebbe meritato maggiore attenzione e magari anche un’evoluzione più evidente è Gunther.
Un tutt’uno con il Central Perk, come un’ombra costantemente relegata dietro il bancone sullo sfondo. Anche con poche – ma significative – battute è riuscito a conquistarci e a emergere dall’ambiente familiare del bar fino a distaccarsene e diventare una presenza costante e iconica della serie tv. Ma quanto sarebbe stato intrigante se anche lui avesse avuto una storia da raccontare?
In realtà, in occasione del venticinquesimo anniversario di Friends, è venuto fuori che in effetti si era realmente pensato di rendere Gunther più partecipe e soprattutto di dargli una piccola chance con Rachel (potete leggerlo qui).
Mi dispiace Gunther, ma a essere onesti con Rachel non ti ci vedevo proprio.
Però non riesco a non pensare a ciò che questo personaggio avrebbe potuto raccontare, a come avrebbe potuto influenzare la storia e l’evoluzione dei protagonisti.