Sarebbe impossibile pensare a un Friends diverso da quello che siamo stati abituati a vedere e amare. Ogni personaggio è perfettamente inserito in un contesto, ogni scherzo o situazione che si ritrovano a vivere non stona mai o mai risulta incoerente con la storia e i protagonisti. Possiamo dire che perfino la strana parentesi Joey-Rachel è stata gestita fin troppo bene dagli sceneggiatori! Friends è i continui alti e bassi di Ross e Rachel, le manie di Monica e le stranezze di Phoebe, le soap di Joey e le battute sarcastiche di Chandler. Sono i sei protagonisti riuniti al Central Perk per raccontare di sé dopo una dura o emozionante giornata.
In effetti, riuscireste a immaginare questa sitcom senza la presenza di alcuni dei personaggi a cui siamo tanto affezionati? Ad esempio, senza quella costante e inopportuna di Chandler o gli aneddoti sul passato bizzarro di Phoebe. No, non sarebbe lo stesso. Eppure, il piano iniziale degli autori prevedeva la partecipazione sporadica proprio di questi due personaggi. Riducendoli così a personaggi secondari che non avrebbero avuto la stessa rilevanza degli altri protagonisti.
Insomma, Chandler e Phoebe sarebbero stati una presenza molto più simile a Gunther che agli altri.
Per quanto riguarda Phoebe, riusciamo a intuire più facilmente questo piano iniziale: è l’unico personaggio insieme a Joey che non conosceva gli altri amici dagli anni del liceo o prima. Inoltre, quando la incontriamo all’inizio della serie, non è neanche più la coinquilina di Monica. Risulta quindi più semplice intravedere la scelta poi scartata di considerarla un personaggio estraneo al gruppo, accentuata dalla sua personalità fuori dal comune. Ma come avrebbe potuto Friends avere lo stesso successo senza la nostra Regina Phalange? La sua presenza è come un vortice meravigliosamente naif, che porta spensieratezza accompagnato dalle note di Gatto Rognoso.
Phoebe Buffay è una protagonista indispensabile all’interno della serie. I suoi attacchi di rabbia improvvisi, uniti con le grida esasperate, ci fanno vivere il momento ancor di più. Lei è sincera, senza peli sulla lingua e divertente, ma per gli amici si fa in quattro e cerca sempre di aiutarli e confortarli. È genuina: non teme il giudizio degli altri anche se sa di apparire una stralunata e la sua sicurezza è d’ispirazione anche per noi spettatori. Che non possiamo contenerci quando ne combina un’altra delle sue.
Come avrebbe potuto Friends avere lo stesso impatto senza i tre gemelli che Phoebe ha deciso di avere da suo fratello?
Già all’avanguardia, questa serie, che nasconde importanti lezioni di vita, ci ha mostrato come fosse possibile e normale la pratica dell’utero in affitto. E questa importante svolta nella vita della ragazza ha contributo a far crescere la comedy e il pubblico con essa.
Immaginare, poi, Chanandler Bong come una presenza marginale sarebbe quasi inverosimile. Le sue battute sarcastiche nascondono numerosi disagi e insicurezze. E forse la sua storia e personalità è tra le più complesse e interessanti. È diventato un fattore vincente nel corso delle varie stagioni, in grado di bilanciare perfettamente con la sua ironia i momenti più seri dello show. Chandler è sicuramente tra i personaggi più iconici e amati ed è stato fondamentale anche all’interno della serie stessa.
Chandler è quell’amico che tutti vorremmo al proprio fianco: sarcastico e sincero, affidabile e divertente.
È stato un po’ il filo conduttore che ha unito Joey e Ross e i loro momenti insieme ci hanno commosso ed emozionato (qui ci sono i momenti più iconici di Joey e Chandler). Si è da sempre preso cura di Joey e della sua ingenua spavalderia e allo stesso tempo ha fatto tornare Ross con i piedi per terra in più di un’occasione. E poi, la storia d’amore nata con Monica è stata forse la più inaspettata e meglio riuscita relazione che abbiamo mai visto. Con un equilibrio così perfetto, riuscendo a bilanciare la precisione di Monica con la sfacciataggine di Chandler, questa coppia ci ha emozionato e fatto scoprire il vero amore.
Chandler è stato il collante necessario per tenere uniti tutti i protagonisti. Una presenza che non poteva mancare non solo ai fini della trama, ma anche per lo sviluppo e l’evoluzione dei singoli personaggi.
Friends non avrebbe avuto lo stesso successo se avessero deciso di limitare questi due personaggi negando loro la possibilità di essere approfonditi e scoperti. Questa serie tv riesce perfettamente nella misura in cui ognuno di loro ha un egual spazio per potersi esprimere e raccontare. Con le stranezze di ognuno, che costituiscono il loro punto di forza e unicità, hanno conquistato il pubblico e hanno contributo a rendere questa comedy tra le più longeve ed emozionanti. Phoebe e Chandler sono stati indispensabili a creare quel clima amichevole e fresco che ci accoglie ogni volta che, con nostalgia e affetto, torniamo a far vista al Central Perk.