M.I.B – Men in black
E se Gli Osservatori di Fringe fossero alieni, nel senso canonico del termine? E se Olivia e Peter, in elegante completo nero e “sparaflasha” nascosto in tasca, li andassero a cercare a spasso per gli universi?
È credibile, dai! Ma gli agenti speciali in questione sono K e J, Tommy Lee Jones e Will Smith…
Men in Black è un film del 1997 diretto da Barry Sonnenfeld. Basato sull’omonima serie a fumetti di Lowell Cunningham, Men in Black è stato promosso come una commedia fanta-avventurosa e ripropone in chiave comico-avventurosa l’ipotesi della reale esistenza dei Men in Black, spesso presenti nelle teorie del complotto sugli UFO, rappresentati come un’organizzazione segreta che all’oscuro di tutti, persino del Governo degli Stati Uniti, controlla l’afflusso di extraterrestri sul pianeta Terra. Una sorta di X-Files con qualche risata in più!
Assieme ai suoi due seguiti Men in Black II (2002) e Men in Black 3 (2012) è la commedia fantascientifica (senza supereroi) che detiene il maggior successo commerciale, con una colonna sonora da urlo (ricordiamoci che Will Smith è anche un rappar) curata da Danny Elfman.
Per me ormai è un classicone questo film, che se la ride senza vergogna delle teorie complottiste tanto care agli americani. Però, lo ammetto, è un po’ inquietante veder giocare a biglie due cuccioli di alieni, biglie contenenti intere galassie, inclusa la nostra! ARGHHH!