*Allerta spoiler: in queste citazioni ritroverete alcuni dei momenti più iconici delle cinque stagioni di Fringe.*
Fringe è finita da 8 anni ormai e ci manca tantissimo. Una serie ideata da J. J. Abrams, Alex Kurtzman e Roberto Orci che ci ha regalato tanta buona fantascienza, assurdità golose, momenti splatter, ma anche molte lacrime e risate. La sigla ci ha mandato fuori di testa con tutti quei messaggi nascosti; le infinite riflessioni sui mondi paralleli mentre vedevamo Phillip Broyles strafatto di LSD ci hanno gettato in confusione.
Le citazioni di Fringe sanno riassumere il carattere variegato di una serie tv che ha saputo illuminare e divertire allo stesso tempo. Una serie sci-fi ripiena di tante meraviglie: dai colpi di scena ai quesiti etici; dai momenti commoventi alle raffinate argomentazioni scientifiche, fino alle esilaranti gag tra Peter e suo padre.
Vediamo quindi le 15 citazioni di Fringe che in qualche modo riassumono il carattere variegato, brillante e divertente di una serie epica.
1) Dio ci ha creato a sua immagine. Se è così, se abbiamo la capacità di essere degli dei, allora dobbiamo compiere il nostro destino. William Bell – 04×22
Nell’episodio Brave New World: Part II abbiamo scoperto cose pazzesche. William Bell ricorda a Walter che è stato lui stesso a chiedergli di sottoporlo all’intervento al cervello, quello che gli ha compromesso la memoria. I due si trovano su una nave e il suo Belly gli mostra la visione di un nuovo universo. L’ha creato prendendo spunto proprio dal piano originale di Walter, il quale in preda ai deliri di onnipotenza giovanile voleva creare un nuovo mondo governato dalle sue regole, e non da quelle di un Dio iniquo.
Walter non vuole crederci ma, come gli ricorda Bell, anche se ora lo nega ha sempre giocato a fare Dio.
2) Hai mai la sensazione che quando ci avviciniamo alle risposte qualcuno cambia le domande? Peter Bishop – 01×04
Peter ha il dono di essere profondo e ironico allo stesso tempo. Con quel suo fare malinconico, tipico di qualcuno che sa di non essere nel posto giusto (infatti è nell’universo sbagliato), Peter riassume il senso stesso di Fringe. Infatti ogni volta che arrivano a una conclusione si rendono conto che è solo una piccola parte di qualcosa di immenso e incomprensibile. Una citazione che riassume il senso stesso dell’esistenza.
3) Apri la mente, figliolo, o qualcuno potrebbe aprirla al posto tuo. Walter Bishop – 01×04
Questa espressione, fuori contesto, sembra il commento di un complottista in merito alla forma della Terra. Invece è Walter a dirla: un uomo di scienza, con un QI talmente alto che è difficile capire cosa blatera. Lui è geniale e può permettersi di valutare possibili scenari, anche i più assurdi, fintanto che la sua teoria venga provata scientificamente. Peter, al contrario, si fa frenare da un comprensibile scetticismo che, secondo suo padre, gli impedirebbe di arrivare alla comprensione della realtà.
4) La materia è solo energia che aspetta di manifestarsi. L’adulto medio a riposo contiene abbastanza energia potenziale da esplodere con la forza di cinque bombe all’idrogeno molto grandi. Walter Bishop – 01×19
Walter ci regala sempre delle pillole di scienza arricchite da toni quasi poetici. Il merito più grande di Fringe è forse quello di far appassionare alla fisica o alla chimica anche chi è lontanissimo da quel mondo. Nella puntata The Road Not Taken assistiamo anche a un fatto rarissimo, cioè Peter dà ragione al padre per questa sua affermazione.
5) Guarda sempre in alto, dopo la pioggia. Olivia Dunham – 04×20
Olivia e l’Olivia dell’altro universo, Fauxlivia, si stanno congedando. All’inizio la nostra Olivia non apprezzava questa sua versione più solare, ma dopo aver passato del tempo con lei, l’accetta e alla fine le regala un momento di empatia come solo lei sa fare in Fringe. Fauxlivia le aveva raccontato che nel suo universo le condizioni atmosferiche sono variate e non vedono un arcobaleno da oltre 20 anni. La nostra Dunham la saluta quindi con questa frase carica di speranza.
6) Una leggenda è solo un fatto non verificato. Walter Bishop – 01×19
Altra perla di Walter sull’importanza di avere sempre un atteggiamento aperto e propositivo quando si indaga. Anche un mito e una leggenda popolare, come la combustione umana spontanea, possono contenere degli indizi utili a capire un qualcosa che non è ancora stato spiegato, ovviamente fino a prova contraria.
7) L’unica cosa migliore di una mucca è un uomo… a meno che non ti serva il latte, allora è meglio una mucca. Walter Bishop – 01×01
Le esclamazioni eccentriche di Walter in campo culinario, così come tutte le sue stranezze, meriterebbero di essere raccolte in un libro, da quella del budino al caramello di lunedì a quella sulla gelatina al limone:
Walter Bishop: Signorina, mi scusi, sono gelatine al limone?
Infermiera: Sono campioni di urina!
Walter Bishop: Oh! In questo caso no, grazie… ho più fame che sete!
La sua amicizia con la mucca del laboratorio, Gene, è di una tenerezza estrema; è uno di quei dettagli che ci ha permesso di amare Fringe e il dottor Bishop ancora di più.
8) Mia cara, molte cose restano inspiegabili finché non vengono spiegate. Walter Bishop – 01×15
Altra uscita celebre di Walter – siamo nell’episodio Inner Child – che riassume tutta la sua sapienza e la sua apertura mentale. Ma quanto sarebbe stato bello avere il dottor Bishop come professore?! Un mix di conoscenza, sapienza e tanto humor. Ovviamente intendiamo il Walter anziano e privo di alcune parti di cervello perché prima dell’intervento era alquanto insopportabile.
9) Aspetti, per l’amor del cielo! Rianimazione, davvero?! Quindi mi sta dicendo che mio padre era il dottor Frankenstein? Peter Bishop – 01×01
Nel Pilot Olivia va alla ricerca di Peter per convincerlo ad assumersi la tutela di Walter, il quale l’avrebbe dovuta aiutare a salvare John. Peter passa dal considerare suo padre come un uomo inaffidabile con atteggiamenti narcisistici che lavorava sui dentifrici, a uno scienziato pazzo che giocava a fare Dio. È proprio vero che le cose possono cambiare da un momento all’altro, soprattutto se di mezzo c’è la famiglia Bishop.
10) Se il suo quoziente non supera il mio, non mi interessa cosa pensa. Walter Bishop – 01×15
In una cavità sotterranea hanno ritrovato una strana creatura che sembra essere un bambino. Siamo abituati a vedere Walter come un geniale vecchietto stralunato (per questo lo amiamo) e non ci aspettiamo queste uscite boriose, tipiche del giovane dottore. In fondo la sua collega aveva solo suggerito di curare il bambino con una procedura “normale”, ma in Fringe nulla è normale e Walter sa che per salvare il piccolo bisogna fare qualcosa di estremo, anche togliergli l’ossigeno.
11) C’è spazio per un solo Dio in questo laboratorio, e non è il tuo. Walter Bishop – 02×16
Il tipico Walter più giovane e arrogante sta discutendo con la dottoressa Warren, la quale vuole impedirgli di andare nell’altro universo. Per convincerlo lei fa leva sul suo senso etico ricordandogli che ci sono limiti che l’uomo non dovrebbe oltrepassare. Ma Walter vuole salvare l’altro Peter: lo ha già perso una volta e non può farlo di nuovo.
La dottoressa gli ricorda che la conoscenza non può essere perseguita senza moralità, quindi Walter taglia corto: la accusa di essere un pio predicatore del sud e le ribadisce che nel suo laboratorio l’unico Dio è lui.
12) Sai, poche cose mi rendono più felice del prendere droghe: forse somministrarle, progettare e portare avanti esperimenti che piegano il piano che noi consideriamo “realtà”. Io raramente mi oppongo a questo genere di cose, eccetto adesso. Ti avverto, ti stai facendo del male. Walter Bishop – 01×09
Altra citazione iconica dello scienziato con qualche venerdì in meno che condensa tutta la sua natura: la passione per le droghe, il suo acume scientifico, una brillante riflessione sulla realtà e perfino qualcosa di insolito, cioè una raccomandazione a Olivia che, proprio come Walter, è pronta a spingersi oltre ogni limite, ma stavolta anche secondo lui sta esagerando.
13) Credo che la tua competa eliminazione non sia stata possibile perché le persone che tengono a te non hanno voluto lasciarti andare. E tu non hai voluto lasciare andare loro. Credo che voi lo chiamiate “amore”. Settembre – 04×15
Un momento intenso tra Peter, il quale è stato cancellato dalla linea temporale, e l’osservatore. È successo qualcosa di inspiegabile e secondo una teoria basata su un principio unicamente umano, Settembre deduce che Peter esiste grazie all’amore dei suoi cari. Dunque non può tornare a casa perché non è mai andato via e anche Olivia è la sua Olivia.
14) Avrei sacrificato tutto. Compresi te e me. Peter Bishop – 05×01
Peter e Olivia si rincontrano dopo che lei era stara imprigionata nell’ambra. In un momento malinconico, Peter si scusa per non esserci stato appieno per lei e confessa che per il bene di loro figlia, Henrietta, avrebbe fatto di tutto, avrebbe perfino sacrificato loro due.
15) Una memoria vacillante può anche giovare all’anima. Walter Bishop – 01×18
A causa dell’intervento subito al cervello, Walter non ricorda le nefandezze che ha compiuto in gioventù. In questo episodio è con un suo collega, Nicholas, che afferma di sapere molto bene chi è e cosa ha fatto, alludendo appunto al suo poco etico passato scientifico. Con un’espressione amareggiata e dispiaciuta, Walter dichiara che il non ricordare alcuni episodi gli rende le cose più tollerabili, ma che ha ancora tempo per rimediare agli errori compiuti.
Tutto quello che esce dalla bocca del dottor Bishop è memorabile. L’agente Dunham è più azione che pensiero, ma quando parla colpisce sempre al cuore. Poi ci sono Peter, Astrid, David Robert Jones, i dialoghi tra gli osservatori, Nina Sharp e tantissimi altri personaggi che a modo loro ci hanno illuminato, proprio come fa Olivia con le lampadine, per tutte le stagioni.
Insomma in Fringe tutto è degno di nota. C’è qualcosa di non iconico in questa serie partorita dalla mente di J. J. Abrams?