4) Nemico del destino (5×13)
La quinta stagione di Fringe non è stata apprezzata da tutti, presenta sicuramente delle difficoltà e delle forzature. Questo episodio non rappresenta il meglio che la serie abbia offerto negli anni, ma merita certamente una menzione perché è il finale, perché chiude la parabola di un uomo, Walter Bishop, che finalmente si redime e si sacrifica per consegnare ai suoi cari un mondo diverso, in cui poter vivere. Un finale strappalacrime e segnante, eppure buono e ottimista,che chiude una stagione sicuramente incerta ma coraggiosa, e una serie che si è interrogata senza sosta sul potere del progresso scientifico e sulle sue conseguenze. Questo finale ci dice chiaramente che a vincere è l’amore, che la scienza va usata per il bene dell’umanità e soprattutto che l’uomo è una natura che si corrompe facilmente sotto il peso del potere, senza l’amore e le emozioni.