Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sul nono episodio di From 3.
E alla fine le rivelazioni sono arrivate. In parte, almeno. Le ultime due puntate di From 3, d’altronde, sono sezioni di un unico episodio. Con ogni probabilità, arriveranno altre risposte importanti nel corso della seconda parte. Ne abbiamo parlato ampiamente nel corso della recensione del nono episodio di From 3, in cui abbiamo preso in esame e spiegate tutti gli eventi chiave della puntata. Detto ciò, c’è un ulteriore elemento da evidenziare: perché Fatima è così importante per tutti i suoi concittadini, e in particolare Donna?
Citiamo Donna e non Ellis o Boyd, come sarebbe stato più ovvio fare. E non è un caso. Al di là dei profondi e radicati legami umani rafforzati nel tempo, Fatima non è solo la ragazza solare che ha portato una nota di positività dentro la derelitta Fromville. Fatima è anche un simbolo: l’incarnazione di qualcosa. E il nono episodio di From 3 – disponibile su Paramount+ – l’ha in qualche modo esplicato, proprio attraverso Donna.
Fatima, una delle ragazze più giovani della Colony House, nonché protagonista in prima persona di una gravidanza che ha del miracoloso (purtroppo, non nel senso auspicato), è, prima di tutto, la rappresentazione vivente della speranza in From.
Una speranza che si appoggia al suo volto sorridente e alla sua energia per ritrovare una parvenza di luce all’interno di uno scenario nefasto. Donna lo evidenzia implicitamente, nel momento in cui celebra l’anniversario del suo approdo nella città.
Anche per questo motivo, la sua scomparsa mette in ginocchio la comunità. E soprattutto per questo, Donna è tanto sconvolta nel momento in cui scopre che sia stata lei a uccidere Tillie. Sconvolta, e disillusa come non mai. Come From 3 ha rimarcato più volte (attraverso Boyd e anche attraverso la prospettiva “storica” che sta emergendo attraverso il bambino vestito di bianco), la speranza è la vera arma che la comunità ha per trovare una strada che la liberi da quest’incubo.
Si legge allora, in tal senso, la decisione di Donna di non rivelare agli altri la verità sulla morte di Tillie in From 3. Se tutti venissero a conoscenza del tragico destino di Fatima, preda delle entità maligne della città al punto da farne uno strumento di morte (e persino generatrice di mostri), si spezzerebbe la connessione con l’idea di speranza da lei incarnata. E come ben sappiamo, la speranza dev’essere sempre l’ultima a morire.