ATTENZIONE: l’articolo contiene alcuni spoiler sulle prime due stagioni di From
Dire che From è stata una serie sorprendente significa essere estremamente riduttivi. La produzione Epix, disponibile da noi su Paramount+, è stata la vera e propria rivelazione degli ultimi anni. Un prodotto spuntato fuori un po’ dal nulla, capace di imporsi immediatamente grazie a una narrazione complessa e articolata. Noi ne siamo rimasti immensamente folgorati e l’abbiamo sviscerata in lungo e in largo (qui trovate, ad esempio, un focus sul concetto di società nella serie, mentre qui potete leggere la classifica degli attori che hanno interpretato meglio il proprio personaggio). In generale, però, From ha saputo raccogliere un gran numero di consensi, sia presso gli spettatori che tra gli addetti ai lavori. E ora, da serie rivelazione, si è trasformata in una delle grandi protagoniste del panorama seriale.
In attesa della terza stagione (in uscita da noi il 4 Ottobre, ma già cominciata negli Stati Uniti), che dirà molto sulle reali ambizioni della serie, andiamo a scoprire alcuni retroscena su From, attingendo a un format a cui ormai state diventando avvezzi. Preparatevi, infatti, a una carrellata di curiosità che vi porterà alla scoperta di moltissimi aspetti connessi, dai legami con Lost ad alcuni significati intrinsechi del racconto. Essendo una produzione giovane, e ancora in corso, non c’è una corposa storia come per altri titoli, e quindi alcuni retroscena sono ancora tutti da scoprire. Tuttavia, siamo riusciti a raccogliere alcune chicche davvero interessanti.
1 – I legami tra From e Lost
Una delle prime cose che viene in mente guardando From è l’evidente legame con Lost. La serie firmata da J.J. Abrams è una delle pietre miliari della produzione seriale. Per anni e anni è stata portata avanti una “caccia” all’erede di Lost. E molte serie tv hanno provato a emularne il successo, fallendo. From è il primo titolo che riesce ad avvicinarsi, sotto diversi versanti, alla storica produzione ABC. In effetti, sono moltissimi i punti in comune tra le due serie tv, sia a livello di contenuto che di tono. L’ambientazione misteriosa. La costruzione narrativa che avanza mistero dopo mistero. From poi ha evidenti venature horror, mentre Lost rimane aggrappata alla sua natura mistery. Per il resto, però, i punti di contatto sono davvero molti e interessanti. Non a caso, noi di Hall of Series in questo approfondimento abbiamo definito From come l’erede di Lost.
Questi legami sono motivati anche dalla presenza di alcune figure che, dopo aver lavorato in Lost, ritroviamo anche in From. A partire ovviamente da Harold Perrineau, il Boyd della serie tv visibile su Paramount+, che prima è stato naufrago col personaggio di Michael. Oltre che protagonista, Perrineau è anche il produttore esecutivo di From. Si è impegnato in prima persona, dunque, per questo progetto che ricorda molto il suo ruolo di maggior prestigio. Fondamentale in tal senso è anche la presenza, ancora come produttore esecutivo ma pure come regista, di Jack Bender, anche lui artefice di Lost in passato.
Insomma, è chiaro come, nella stessa fase di produzione, From abbia cominciato a guardare con convinzione a Lost. Il modello è ben evidente, ma la produzione Epix riesce a sfruttarlo senza rimanerne soffocata, come accaduto invece in passato ad altri titoli che hanno provato a rifarsi a Lost. Almeno sinora, From sembra sulla giusta strada per ripercorrere i fasti di una delle più amate e importanti serie tv di tutti i tempi. Vediamo se le aspettative create verranno mantenute.
2 – Due Avengers in From
Abbiamo parlato di alcuni membri del team di produzione di From. Dietro la realizzazione della serie tv, però, ci sono anche altre firme prestigiose. Tra queste quelle dei fratello Russo, Anthony e Joe, tra i più importanti nomi del cinema mainstream contemporaneo. A loro, infatti, si deve la direzione dei film più importanti della saga degli Avengers, il più importante blockbuster degli ultimi anni sul grande schermo. Partiti dal basso, i due fratelli si sono fatti notare da Steven Soderbergh grazie al lungometraggio Pieces, realizzato grazie ai finanziamenti ottenuti da altri studenti della Case Western Reserve University, che loro stessi frequentavano.
Entrati nel mondo del cinema, i Russo non ne sono più usciti e hanno ottenuto un discreto successo con la commedia Tu, io e Dupree. Nel frattempo arrivano anche importanti esperienze televisive, con Arrested Development e Community. La svolta arriva, ovviamente, con la Marvel. Nel 2014 i Russo dirigono Captain America: The Winter Soldier e due anni dopo Civil War. L’apice della loro carriera si consuma con le firme su Avengers: Infinity War ed Endgame, culmine e apice del fortunatissimo MCU.
La mano dei Fratelli Russo, dunque, si è allungata fino a raggiungere anche From. Una garanzia, che tra l’altro dà anche un tocco d’Italia alla serie, visto che i due sono originari proprio della penisola, col padre nato in provincia di Messina e la madre a Pescara.