Ebbene sì, con quello di questa settimana, siamo già arrivati al sesto episodio del revival di Futurama. La serie Hulu distribuita nel nostro paese da Disney+ continua infatti a far parlare di sé: dopo alcune puntate dai buoni spunti ma che avevano lasciato ancora piuttosto diffidenti nei riguardi dell’operazione di lancio, Futurama è riuscita a convincere e mettere tutti d’accordo con la sua 11×05, un episodio ricco di spunti e di tanto divertimento, tra irriverenza e tanta satira sociale. Con la 11×06, Futurama sarà dunque riuscita a mantenere un simile livello? Per scoprirlo, vi lasciamo alla nostra recensione.
Attenzione, l’articolo che state per leggere contiene spoiler su Futurama 11×06, intitolata So cos’hai fatto il prossimo Natale.
Anche se le temperature stanno pian piano calando, siamo pur sempre ad agosto: ma dovremmo saper bene che, con Futurama, non dovremmo più stupirci di nulla. D’altra parte, il Natale presentato nella serie sin dalle prime stagioni non è mai stata visto come una festa gioiosa, ma bensì terrificante: il Babbo Natale della serie è sempre stato visto infatti solo come un robot pazzo e omicida da cui era necessario proteggersi armandosi fino ai denti. Ecco che la serie, allora, va a rispolverare uno dei suoi grandi classici per regalare una storia molto carina e divertente, perfettamente in linea con il proprio spirito e capace di offrire una ventina di minuti di puro intrattenimento che omaggiano il passato e che divertono grazie a una trama che cela qualche piccola sorpresa.
A emergere particolarmente in questa puntata sono prima il professor Farnsworth e, successivamente, Bender e Zoidberg, motori comici della narrazione che, in questa puntata vanno a costituire un duo particolarmente spassoso e affiatato, anche se il robot non lo ammetterebbe mai. La loro avventura ,volta a catturare quello che consideravano un Babbo Natale ormai buono solo per rovinare la festa a tutti gli altri si rivela infatti, anche se in maniera inconsapevole, fondamentale per salvare la vita a tutti e per risolvere una situazione pericolosissima. La soluzione legata ai viaggi nel tempo e ai loro paradossi, d’altra parte, è un meccanismo narrativo che, se ben studiato, funziona sempre e che è in grado di portare a risultati interessanti. Rimanendo fedele ai suoi stessi principi, Futurama, infatti si avvale della teoria del loop, secondo la quale il tentativo di cambiare il passato è il motivo stesso per cui un determinato evento si verifica: il tentativo di invertire la polarità di Babbo Natale da parte del professore è, infatti, il motivo cardine per cui il robot è sempre stato malvagio, così come ai tempi la sua permanenza nel passato aveva portato Fry a divenire il nonno di sé stesso (fatto citato proprio nella 11×06).
Farnsworth, rendendosi conto che Babbo Natale è stato costruito con il sensore installato correttamente, capisce infatti di essere stato lui stesso, tramite il viaggio nel tempo, a rendere Babbo Natale il pazzo omicida che ha sconvolto ogni Natale a partire dal 2801.
Ma oltre a una buona scrittura che di riserva dei divertenti colpi di scena, la puntata brilla anche sotto altri aspetti: da un lato per le apparizioni di molti personaggi già visti nel corso delle passate stagioni, dalle famiglie di Leela, di Ermes e di Amy e Kif, neogenitori di Newt, Mandy e Axel fino alla presenza di Cubert, passando per i due robot Chanukah (Mark Hamill) e Kwanzaabot. La presenza di quest’ultimo appare d’altra parte molto significativa: costituisce infatti l’ultimo lavoro del famoso rapper Coolio, noto per la celebre canzone Gangsta Paradise, purtroppo recentemente venuto a mancare. Dopo aver doppiato in più occasioni il suo personaggio, a cui era molto legato, l’uomo era stato infatti entusiasta di tornare per il revival e, per l’occasione, aveva anche improvvisato un freestyle a tema Futurama “The 12 Days of Xmas” che è stato inserito a chiusura dell’episodio, a lui dedicato. La serie, inoltre, pur nel suo stralunato modo, riesce a calarci molto bene in un’atmosfera natalizia dove a essere importantieè la tradizione, certo, ma soprattutto la famiglia, fatta sia da legami di sangue che da quelli di amicizia.
Al di là di questo, Futurama 11×06, pur non arrivando alle altezze della scorsa puntata, che per ora rimane la migliore di tutto il revival, riesce a regalare alcune battute particolarmente divertenti e delle gag molto riuscite puntando soprattutto su Bender, che troviamo finalmente in tutta la sua memorabile follia. Non mancano inoltre easter egg, citazioni e richiami al passato: a catturare particolarmente la nostra attenzione sono stati i frame mostrati dal Professor Farnsworth durante il suo viaggio nel tempo: oltre ad averci mostrato una versione gigante di Bender devastare la terra, per una frazione di secondo, abbiamo avuto anche modo di vedere fugacemente una scena con Bean, Elfo e Lucci tratta direttamente da Disincanto, serie di Matt Groening che si appresta a chiudere con la sua quinta stagione. Si tratta di un semplice easter egg oppure dobbiamo davvero ipotizzare che il mondo di Disincanto sia lo stesso di Futurama ma in una differente epoca storica? Sicuramente un dettaglio divertente e interessante che siamo sicuri farà teorizzare e non poco!
Rimasti soddisfatti da quest’episodio e molto più speranzosi di fronte alle nuove puntate in arrivo rispetto a quanto lo fossimo agli inizi di questo revival, noi non vediamo l’ora di scoprire cosa Futurama abbia ancora in serbo per noi! Non ci resta quindi che attendere pazientemente l’arrivo del prossimo episodio della serie animata intitolato Rage Against the Vaccine, che siamo sicuri affronterà con tanta irriverenza una tematica parecchio scottante negli ultimi anni. L’appuntamento va quindi a lunedì 4 settembre su Disney+.