7) Ha fondato un’associazione per chi ha subito danni al cervello
Adesso torniamo seri per parlare di una curiosità molto importante: Emilia ha fondato un’associazione che fornisce percorsi rieducativi per chi ha subito danni al cervello. Emilia stessa ha vissuto un periodo difficile in cui ha temuto per la sua vita, ne ha parlato attraverso New Yorker, condividendo uno scritto molto personale. Nel febbraio del 2011, Emilia ha dovuto affrontare il primo di due aneurismi che l’hanno costretta a sottoporsi a un delicato intervento chirurgico. Proprio per questo, l’attrice ha deciso di sfruttare la propria visibilità in favore di una causa rilevante e ha fondato SameYou, un’associazione benefica attiva nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Queste le sue parole a riguardo:
Ma sono sopravvissuta. Negli anni successivi alla mia seconda operazione sono guarita oltre ogni ragionevole speranza. Adesso sono al cento per cento. Per questo ho deciso di dedicarmi a questa associazione che vuole aiutare le persone che hanno subito danni cerebrali e ictus a riprendersi.
Queste 7 curiosità ci hanno permesso di scavare un po’ più a fondo nella vita di Emilia Clarke che, nonostante le grandi difficoltà affrontate, riesce sempre a regalare un sorriso al pubblico. Ora che non la possiamo più rivedere nel ruolo di Daenerys Targaryen (se non grazie a un re-watch di Game of Thrones, battute sull’inesistenza dell’ultima stagione tra 3…2…1…), possiamo provare a colorare questo giugno 2020 di tinte horror con la serie Murder Manual targata Amazon Prima Video, di cui Emilia fa parte.