9) Daeron I il Giovane Drago
Giovane, guerriero, spavaldo e forte. Daeron cercò di assoggettare Dorne, l’avamposto più a Sud dei Sette Regni. E in parte vi riuscì. Aveva 14 anni quando portò i suoi eserciti nel regno dei Martell e con la conquista di Lancia del Sole si assicurò il dominio sull’intera penisola.
La gloria però duro poco: Lyonel Tyrell, incaricato di mantenere il controllo su Dorne, venne ucciso in un complotto e la rivolta che scaturì dal suo assassinio rovesciò il regime dei conquistatori e causò la morte dello stesso Dearon.
Benjen Stark ricorda a Jon Snow la storia di quella conquista:
Il tuo re ragazzino perse diecimila uomini nell’assalto, e altri cinquantamila cercando di respingere il contrattacco. Qualcuno avrebbe dovuto dirgli che la guerra non è un gioco.
8) Aegon IV il Mediocre
Di tutti i re Targaryen, Aegon IV era in gioventù uno dei più promettenti: affascinante, forte e robusto, abile con la lancia e con la spada. Aveva però un difetto: la sua inesauribile sete di potere lo portava a essere un tantino irascibile e bramoso.
Col passare degli anni però, re Aegon IV ha fatto una fine peggiore di quella di Robert Baratheon, diventando un re flaccido e rancoroso, grasso e corrotto, poco interessato alle sorti del Regno. Ed è infatti considerato uno dei peggiori sovrani del Continente occidentale.