3. UNA NUOVA, IMBARAZZANTE, PARENTESI A DORNE
Dorne era una potenziale miniera d’oro, dal punto di vista della sceneggiatura; una cultura completamente diversa rispetto alle altre del Continente Occidentale, nuovi personaggi, figure femminili guerriere, incantatrici e intelligenti. E poi… Beh, sapete com’è andata a finire.
Gli episodi ambientati a Dorne sono stati per la maggior parte una rassegna di macchiette e di situazioni al limite del grottesco, un riempitivo di una stagione che mostrava una certa sofferenza nelle idee (ma che si è ripresa con una sesta stagione al cardiopalma). Non ne abbiamo decisamente bisogno, nella settima; le cose da fare sono tante, e tempo da perdere a mostrare giochetti di potere tra ninfette erotomani capitanate da una Ellaria sempre più sull’orlo di una crisi di nervi non c’è.
Dorne rappresenta un’occasione mancata per la Serie Tv: speriamo ci sia spazio per un ritratto dignitoso in qualche spin-off.