Il Nuovo Comandante – S5E2
Game of Thrones è ricco di sottotrame e personaggi, è dunque lecito che si prenda il tempo necessario per ingranare. Diciamocelo, però: la partenza della quinta stagione è stato un vero e proprio travaglio. Il Nuovo Comandante non è il peggio del peggio che la serie abbia offerto, ma rimane comunque un episodio sbilanciato.
Troppi plot vengono introdotti senza essere incanalati in una qualsivoglia direzione, rimanendo appesi nel nulla.
Jamie, convinto – o costretto sotto ricatto, insomma – da Cersei, parte per Dorne senza un’idea ben precisa di come riuscirà a rapire la figlia senza far scoppiare un incidente (non proprio) diplomatico. Arya giunge alla Casa del Bianco e del Nero e bighellona per le strade di Braavos allo scopo di… non si sa bene che cosa, e mai lo sapremo. Una menzione speciale va però rivolta al finale, in cui Jon viene eletto nuovo Lord Comandante dei Corvi in una scena ricca di pathos e pelle d’oca. Ma nel complesso, l’episodio risulta debole e non convince.