Questa puntata si chiamava “No One” ma se l’avessero intitolata “Come distruggere tutte le teorie e i complotti dei fan in 50 minuti” forse sarebbe stato più realistico.
Ad Approdo del Re:
Cersei è tipo una Raperonzolo al contrario: una madre tenuta prigioniera in una fortezza dal figlio.
Per fortuna si è appassionata a Desperate Housewives e si sta sparando in loop tutte le puntate.
Regina del bingewatching.
Ma i passerotti vengono a richiamarla, la sua presenza è richiesta nella sala del Trono.
E niente, Robert Strong la prende malissimo, pensavamo fosse più un tipo da The Walking Dead, ma non bisogna mai interrompere qualcuno mentre guarda un finale di stagione.
Sono le basi elementari.
Tommen come al solito esegue gli ordini come una marionetta, condannando praticamente la propria madre a morte: zombie Robert non potrà combattere nel duello per singolar tenzone, Cersei e Loras dovranno essere giudicati da un gruppo di septon.
Mentre i fans che speravano nella mitica Cleganebowl piangono lacrime amare, Ned e Robert dal paradiso sciabolano una bottiglia di vino di Dorne per festeggiare.
Ma Cersei e il dottor Frankenstein hanno ben altri piani: c’è una bella riserva di Altofuoco che aspetta di essere usata dai tempi di Re Aerys, e, forse, questa volta non ci sarà nessuno Sterminatore di Re a fermarli.
Cersei si candida ufficialmente come nuova Mad Queen: 8, ti vogliamo vedere in azione bella
Tommen rischia grosso, la madre potrebbe fare la Medea della situazione: 3
Nessuno provi a spoilerare la morte di Mike Delfino a Robert Strong: 9
A Riverrun:
Non tutte le reunion sono felici e gioiose, alcune ti lasciano il cuore distrutto in mille pezzi.
Sì, perché anche noi come Bronn speravamo che l’incontro tra Jaime e Brienne fosse un pochino più spinto. Insomma, almeno una gioia per lei dopo questo eterno giro alla ricerca delle sorelle Stark, no? Nemmeno un bacetto?
Niente. Diciamo che è stato più o meno come quando l’ex moroso usa la scusa del “ridarti le cose che hai lasciato da lui” e tu rispondi che può pure tenersele.
Spero solo che Brienne cambi l’impugnatura della spada mettendoci un bel dito medio. Quello sì che sarebbe epico.
Intanto Jaime ricade nelle vecchie abitudini: è da ben sei stagioni che non uccide/rende storpio un bambino per amore di Cersei e gli è proprio tornata la voglia.
Questa storia del lontano dagli occhi lontano dal cuore non funziona molto bene per lui.
L’unico bambino a portata di catapulta è il figlio mai conosciuto di Edmure nato nell’unica notte che ha trascorso con sua moglie (per chi se lo fosse dimenticato fu un matrimonio piuttosto sanguinoso). Proprio per questo bambino mai visto questo trota è disposto a tradire la propria famiglia e casata.
E comunque con quel lunghissimo discorso di confronto tra Cersei e Catelyn Jaime aveva alzato a mille l’hype per “quella cosa che sanno i lettori”. E invece niente, D&D continuano a prenderci in giro.
Nelle scorse Pagelle abbiamo aspramente criticato la tecnica militare dei Frey, ma a quanto pare anche l’esercito dei Tully non brilla in genialità: nonostante il Pesce Nero li avesse avvisati che Edmure è stato un infame anche in Outlander, questi non se lo filano nemmeno di striscio.
Perché è normalissimo che il prigioniero di guerra più importante riesca a liberarsi in piena notte, brandendo una torcia, e pretenda di entrare nel castello senza alcun secondo fine.
Normalissimo proprio.
Brienne prova a salvare Brynden proponendogli di scappare con lei al Nord per aiutare la figlia di sua nipote, l’unica che potrebbe concretamente aiutarlo a riconquistare l’ormai perduta Riverrun una volta sistemata la piccola faccenda del Nord.
Ma lui no, preferisce morire brandendo la spada, senza scappare mai più.
In una scena epica di lotta all’ultimo sangue, il Pesce Nero uccide caterve di soldati #Frannister, combattendo fino ad esalare l’ultimo, mitico, respiro.
Scherzavo, non s’è visto nulla perché bisognava risparmiare il budget per la 6×09.
Il Mastino intanto mette in atto la propria vendetta abbattendo con leggeri e aggraziatissimi colpi di ascia tutti coloro che hanno partecipato alla strage dei suoi amici hippies.
Peccato che Dondarrion si sia già preso il piatto forte della giornata: il capetto barbuto che faceva tanto il figo a cavallo (non sapevo come altro descrivervelo, ma avete capito tutti benissimo).
Dopo impiccagioni varie il Mastino frega perfino gli stivali del malcapitato: del maiale non si butta via niente.
Jaime dovrebbe partecipare a “Io e le mie ossessioni”: 4
Il Pesce Nero si suicida piuttosto che aiutare la Sansagioia: 7
Edmure oggi se la gioca di brutto con Tommen per il premio “scemo del villaggio”: 2
Brienne, un consiglio dalle donne che hanno visto abbastanza volte “La verità è che non gli piaci abbastanza”, corri da Tormund e non ti voltare indietro: 9
Bronn è qui per ricordarci quale sia il vero e unico talento di Podrick: 8
Il Mastino e il pollo dovrebbero diventare ben presto una ship canon: 9 per i #Polstino
Ad Essos:
Varys parte verso lidi più petalosi (che la lettera di nonna Olenna della scorsa puntata fosse indirizzata proprio a lui? Chissà) e Tyrion si sente come quando al liceo il tuo compagno di banco ti tradisce e resta a casa il giorno del compito in classe.
Resta solo, con tutti i secchioni, quelli che studiano tutto a memoria e non si divertono mai.
Da qui in poi si perdono un bel po’ di minuti di screentime in squallide barzellette, Missandei ubriaca come una quattordicenne dopo il secondo spritz e finte risate. Minuti che potevano essere dedicati alla morte del Pesce Nero, così per fare un esempio proprio a caso.
Daenerys intanto usufruisce del suo account VIP con Alidrogon: un nuovo servizio che permette ai viaggiatori di saltare tutte quelle stancanti procedure post volo e atterrare direttamente sul balcone di casa.
Ma arriviamo al punto saliente della puntata: avevamo lasciato Arya vivisezionata a girare per le strade di Meereen e, come sospettavamo, viene curata da Lady Crane.
Per pochi istanti la ragazza può godere nuovamente di una figura materna: viene curata, drogata e le fa anche mangiare una brodaglia che manco Antonella Clerici nei suoi giorni peggiori.
Ma per poco eh, sia mai che Arya possa stare nei pressi di qualcuno che le vuole bene.
Eh già, l’Orfana infame interviene anche qui, uccidendo crudelmente la povera attrice.
Arya scappa e improvvisamente la Faceless Waif si trasforma in Terminator: la ragazza lupo corre a velocità supersonica battendo tutte le leggi della fisica già precedentemente abbattute da Legolas nell’ultimo film de “Lo Hobbit”, lei la raggiunge puntualmente camminando tranquilla tranquilla.
Ci mancava solo che iniziasse a fischiettare il motivetto di Kill Bill.
Qui le cose iniziano a farsi leggermente surreali: Arya si lancia dai tetti distruggendo l’intero mercato di Braavos tentando di tenersi le budella nella pancia, fino ad attirare l’Orfana in una trappola.
Peccato che non ci sia concesso di vedere nemmeno questo scontro (una cosuccia proprio, non aspettavamo assolutamente da quasi due anni di vedere quella bastarda morire malissimo).
Jaqen a quanto pare è meno sveglio di quanto pensassimo: una volta sconfitta l’Orfana è convinto che Arya entrerà ufficialmente a far parte dei Faceless Man.
Invece si attacca ad un tram lungo da Meeren fino all’Approdo del Re.
Che cavolo, l’hanno bastonata, accecata, sventrata e vestita malissimo (che mi sembra davvero la peggior punizione tra le quattro). Tanto vale se ne torni a casa a morire ammazzata come tutti i suoi familiari.
Arya Stark è pronta a tornare a Grande Inverno. E ora la voglio vedere a fianco di Lyanna Mormont. #Aryanna.
Seguendo l’andazzo, nella prossima puntata probabilmente Tyrion farà il Bacaro Tour a Venezia: 2, da te vogliamo di più
Missandei è l’amica che alle feste beve mezzo shot e a fine serata bisogna raccoglierla con il cucchiaino: 7
Daenerys mentre sorvolava la Baia degli Schiavisti ha visto Theon mentre faceva la pipì notturna e l’ha perculato pure lei: 8
Jaqen è il tipico professore con le preferenze, lascia andare una ragazzina che conosce tutti i segreti della sua società segreta come nulla fosse: 3, delusione
Arya è tornata, e ora farà il culo a strisce a tutti (lo diciamo ad ogni finale di stagione ma a quanto pare questa cosa viene continuamente rimandata): 1000
Tutte le teorie su Syrio/l’Orfana e Arya volate via nel tempo di una risata degli spettatori, spettacolo puro: 4, #Syrio #dontstopbelieving
Anche in queste pagelle tornano…. gli Oscar del Trono!
Premio scemo del villaggio: Tommen, complimenti, nonostante il testa a testa hai vinto tu!
Premio muori male: Lancel Lannister, hai rotto le palle in così tanti modi che ormai non riusciamo più a contarli
Miglior nuovo personaggio: diciamo che questo è più un ritorno, il caro Beric Dondarrion
Premio spaccaculi: Finalmente, Arya Stark
Premio non ce la faccio a farcela (neanche per sbaglio): EDMURE. TORNATENE AD OUTLANDER QUI FAI TROPPI DANNI.
Ringraziamo i nostri partner di Game of Thrones – Italy, Game Of Thrones fans page -ITA- , Game of Thrones ITALIA , L’immane disgusto di Varys nei confronti dell’umanità. Team Sansa, Il trono di spade