3) Battle of the Bastards
Non poteva mancare nella selezione una delle battaglie più memorabili di tutta Game of Thrones. Come suggerisce il nome della puntata, siamo di fronte al tanto atteso scontro tra i due bastardi Ramsey Bolton e Jon Snow per il dominio sul Nord.
La goccia che fa traboccare il vaso è l’uccisione di Rickon Stark, fratello minore di Jon Snow. Il preambolo è un’attesa che sembra durare in eterno: una folle corsa verso la salvezza, tra le braccia di Jon Snow. Una salvezza che mai arriverà, nel silenzio e nella tensione più totale, dei due schieramenti e degli spettatori da casa.
In quel momento, con un ralenti meraviglioso, i due schieramenti si lanciano all’attacco e nell’impatto la regia ci regala frenetiche inquadrature nel caos totale. I cavalli sono i primi a morire e i colpi vengono sferrati da ogni direzione, come una vera battaglia. Il tutto sembra essere vissuto in prima persona.
I due schieramenti optano per strategie belliche differenti, grazie alle quali si capisce subito la netta differenza tra i due avversari. I primi non usano gli arcieri per non colpire i propri uomini. I secondi sono pronti a tutto per mietere il maggior numero di vittime. Interessante l’omaggio alle reali strategie belliche del mondo antico, in particolare delle legioni romane, con l’accerchiamento e il contro accerchiamento.
Nel gran finale, l’aiuto provvidenziale degli alleati, provenienti dalle Terre dei Fiumi e guidati da Ditocorto e Sansa Stark, porrà fine alla battaglia regalando la vittoria a Jon Snow e al Nord. Emozionante, elettrizzante e magistrale nella realizzazione: una perla immancabile per questa lista.