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Se Game of Thrones fosse passato sotto la censura…

SESTA PUNTATA

Come Primo Cavaliere del Re, Eddard svolge il ruolo di reggente mentre il sovrano è impegnato a fare Bird Watching nella foresta. Il popolo si lamenta delle azioni di Gregor Clegane, “la Montagna”, capace di atti efferati come non togliersi il cappello di fronte ad una dama e mangiare la carne di venerdì. Ordina a Beric Dondarrion (un tipo molto religioso) di andare a insegnargli il bon ton.

Per quanto riguarda la sua indagine, capisce che potrebbe esserci un nesso tra tutti quei ragazzi con i capelli neri che assomigliano al Re e i principini dai capelli biondi che invece sono la copia sputata dello zio. Lo scacchista.

Joffrey Lannister

NDR: Arriva anche formulare un’ipotesi su questa incongruenza, ma stranamente l’audio della puntata di Game of Thrones viene coperto dallo streaming LIVE del Rosario delle 18 su Radio Maria. Cose che capitano.

Tyrion riesce ad abbandonare il Nido dell’Aquila e tornare a valle insieme al suo nuovo amico Bronn, una persona gentile e del tutto disinteressata ai beni materiali. Anche un fedele servitore di Lysa Arryn scende a valle, ma prende una strada molto più veloce.

Alla festa premaman di Daenerys, lo zio Viserys si rivela essere una persona d’oro. Letteralmente.

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