Il mondo di Hollywood è sempre stato chiaro e palese sulla questione Donald Trump, che non gode di molta simpatia in questo ambito. Anche gli attori di Game of Thrones non si sono espressi a favore di Trump nel confronto alle presidenziali contro la Clinton, ma poi sappiamo com’è finita. Questa volta il presidente degli Stati Uniti ha trovato l’ennesimo escamotage per attirare l’attenzione su di sé. Ma ovviamente ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
Tutto sembra apparentemente un gioco per il presidente, quindi perché non twittare un meme su Game of Thrones con la sua immagine riguardante un serio argomento di politica estera? Venerdì scorso, la Casa Bianca ha annunciato i piani per re-imporre le sanzioni contro l’Iran che sono state fermate come parte dell’accordo nucleare lanciato sotto l’amministrazione Obama. All’inizio di quest’anno, Trump si è ritirato da tale accordo. Il presidente degli Stati Uniti ha pubblicato un’immagine di sé stesso con lo slogan: “Le sanzioni stanno arrivando”. Ecco la foto incriminata:
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) November 2, 2018
Ovviamente, le risposte sono arrivate subito. Prima ci pensa la HBO con una dichiarazione ai media: “Non eravamo a conoscenza di questo messaggio e preferiremmo che il nostro marchio non venisse utilizzato a fini politici.” Ma oltre a questo ha preferito anche scrivere un tweet dove risponde scherzando: “Come si dice abuso di marchio in Dothraki?“. Ma la HBO non è l’unica che ha risposto per le rime a Donald Trump. Anche l’autore e creatore della serie George R.R. Martin ha colto l’occasione per rispondere al presidente accusandolo per aver alimentato la paura e implorato la gente di votare:
@realDonaldTrump #Vote pic.twitter.com/IZe7KwQQvk
— George RR Martin (@GRRMspeaking) November 2, 2018
Anche il comandante iraniano Qassem Suleimani ha risposto aTrump con un meme ispirato al Game Of Thrones, immedesimandosi nel Re della Notte:
https://www.instagram.com/p/BpsVILbjYuM/
Una battaglia che si esaurirà domani dopo le votazioni mid-term che avverranno in America, la Lunga Notte si sta avvicinando!