Grande Inverno
Spodestati i Bolton, finalmente gli Stark tornano a regnare nel luogo che spetta loro. Ma non tutto sembra filare liscio. Ser Davos è sconvolto dopo aver trovato i resti bruciati di Shireen. Bastano poche parole e l’orrenda verità viene rivelata dalla stessa Melisandre. Nonostante le scuse della donna che cerca malamente di discolparsi, Ser Davos proprio come noi vorrebbe ucciderla. Jon però interviene, bandendola da quelle terre per sempre, pena la morte.
Jon e Sansa chiacchierano sulle mura di Castel Granito. Sansa chiede perdono a Jon per avergli taciuto la verità sull’accordo con Ditocorto per ottenere il suo appoggio e i suoi Cavalieri. I due fratelli si abbracciano teneramente e il Bastardo sussurra alla sorella che devono fidarsi l’una dell’altro, specialmente ora che sono pieni di nemici e l’inverno sta arrivando.
Nel Parco degli Dei, Sansa si ritrova a parlare con Baelish. Come se non fosse cosa nota proprio a tutti, Ditocorto le ribadisce per l’ennesima volta la sua ossessione nei suoi riguardi. Ciò a cui ambisce, più di ogni altra cosa, è quella di sedere sul Trono di Ferro con la rossa Stark al suo fianco, sottolineando il fatto che Jon in quanto bastardo, non verrà mai sostenuto.
Sansa sembra non incoraggiarlo ma, come noi fan di Game of Thrones sappiamo, una volta invischiati con Baelish raramente se ne esce indenni.
Ci ritroviamo proprio nel momento in cui all’immagine del piccolo Jon Snow si sovrappone quella di lui adulto. Nella sala di Grande Inverno ha inizio un’altra tra le scene più toccanti di Game of Thrones. Tutti gli esponenti delle altre illustri casate sembrano ancora titubanti all’idea di unirsi all’alleanza proposta da Jon. Interviene allora la tostissima Lyanna Mormont. La ragazzina ricorda come ognuno di loro abbia disonorato il proprio nome, non rispondendo alla chiamata alle armi di Jon. Quel bastardo che siede dinanzi ai presenti ha combattuto la loro battaglia e sangue misto o no poco importa, Lyanna gli giura fedeltà.