8) Arya interpreta se stessa
In questa ultima stagione di Game of Thrones ad Arya viene ordinato di uccidere un’attrice di commedie. Per ammirare la sua vittima decide di andare ad assistere allo spettacolino della sua compagnia teatrale.
Lo spettacolo messo in scena contiene i momenti più salienti della storia dei Lannister e degli Stark e di certo non può mancare la scena dell’uccisione di Ned. Noi nel rivederla rabbrividiamo insieme a Stark, come se uscisse nuovamente fuori prepotentemente un dolore che si era assopito. Per ironia della sorte anche qui Arya è una spettatrice impotente mentre tutti ridono e incitano, esattamente come era avvenuto nella realtà della prima stagione. Qui non c’è nessun amico a trattenerla, cercando di non farle vedere la scure che si abbatte sulla testa di Ned, ma il rimando è così forte da essere quasi lampante. In pratica la piccola Stark interpreta se stessa, mentre assiste allibita e sconvolta allo spettacolo della sua stessa vita.
Altra metafora che non ci sfugge è che ironicamente Arya deve uccidere proprio l’attrice che veste i panni di Cersei, la nemica numero uno nella sua lista di morte, anche se qui la commediante si dimostrerà essere una brava persona.