Nonostante la sua conclusione, Game of Thrones rimane sempre un argomento che genera disaccordi e dibattiti. La storia dei Sette Regni e degli incredibili personaggi che abbiamo conosciuto durante questo viaggio indimenticabile ci ha conquistato a tal punto da renderci difficile accettarne la fine.
Uno tra i personaggi più amati è senz’altro quello di Daenerys Targaryen, nonostante il suo percorso all’interno della storia non sia sempre stato appoggiato a furor di popolo.
Un personaggio complesso, eroico, intransigente e fedele a se stesso come nessun altro in Game of Thrones.
Quello che più di tutti nello show ha avuto il potenziale per essere sia un grande eroe che un inarrestabile villain (qui li confrontiamo tutti). Ciononostante durante il suo percorso Daenerys ha commesso degli errori che le hanno precluso il successo e che l’hanno sì portata repentinamente dove voleva arrivare ma non come e con chi sperava di arrivarci.
1) Fidarsi della sacerdotessa Mirri Maz Duur
Il primo errore di Daenerys è stato senz’altro quello che le è costato il marito e il figlio. Comprensibile da parte della giovane Khaleesi in quel momento fidarsi della sacerdotessa a cui aveva da poco salvato la vita, purtroppo però si è rivelato un gesto troppo ingenuo in un mondo sanguinoso come quello di Game of Thrones.
Era ancora una Madre dei Draghi acerba quella che si è fidata della strega che le ha promesso di salvare Khal Drogo da morte certa e che invece cede alla vendetta a causa degli stupri e dei soprusi subiti, riducendo Drogo alla peggior versione di se stesso.
Sarà però dal dolore di quel primo errore che nascerà la leggenda della Madre dei Draghi quando Daenerys entrerà in quella pira infuocata punendo la strega, cremando il marito e scoprendo il suo destino.