4) Ladyhawke di Richard Donner, 1985
Uno di quei film che spesso la tv ripropone durante le vacanze di Natale. Se lo avete perso o lo avete scartato a priori, sbagliate! Ma siete ancora in tempo per rimediare.
La storia inizia con un perfido Vescovo (che in confronto l’Alto Passero è un amicone di bevute) che scaglia per gelosia una terribile maledizione su due sfortunati amanti. Lei, Isabeau, di giorno è uno splendido falco. Lui, Etienne, di notte invece si trasforma in un lupo magnifico. È risaputo, noi fan di GOT abbiamo un debole per i lupi! I due seppur sempre insieme, sono eternamente divisi. L’entrata in scena dello scaltro ma buon Philippe farà sì che per i due innamorati si prospetti l’occasione di spezzare il terribile incantesimo.
Se di Game of Thrones amate anche le location a stretto contatto con la natura, apprezzerete allora Ladyhawke.
Iniziamo con il sottolineare che i magnifici paesaggi composti da castelli, borghi, radure e montagne sono per la gran parte italiani. Non sempre bisogna andare oltralpe per trovare scenari incanti e mozzafiato! Mai come quest’anno poi va riconosciuta la bellezza rude e magnifica dell’Abruzzo, che scorgerete nel film. A dei paesaggi così si affianca una colonna sonora di tutto rispetto, caratterizza da molte sinfonie che subito rievocano un qualcosa di epico. Il montaggio sonoro fu un attento lavoro di Andrew Powell con la Philharmonia Orchestra, che furono candidati all’Oscar per questo.
Questi due potenti elementi si accompagnano a una buona recitazione degli attori (la comicità involontaria di Matthew Broderick, lo stile algido di Rutger Hauer in contrapposizione alla delicatezza di Michelle Pfeiffer). Tutto ciò crea un mix che rende la storia avvincente quanto basta, grazie anche all’elemento magico che è poco accennato ma che è essenziale al fine della trama: la maledizione.
Di tutto questo ne gode la storia d’amore che risulta coinvolgente. Sia per il pubblico femminile che per quello maschile.
E poi chi non vorrebbe veder morto quel Vescovo? Anche solo per sapere se la pagherà o meno, vale la pena guardare questo film dall’inizio alla fine. Però ve lo spoilero, nessun religioso verrà fatto saltare in aria dall’Altofuoco!