Sono passati molti mesi da quando è andato in onda il finale di stagione di Game of Thrones (di cui non sappiamo davvero tutto). Inoltre, ancora facciamo fatica ad abituarci al fatto che non vedremo più alcuni attori. Molti sono diventati famosi per i loro ruoli iconici. Alcuni si sono fatti strada nel mondo del cinema, mentre altri sono completamente scomparsi. È il caso di Jack Gleeson, diventato famoso per la sua interpretazione di Joffrey Baratheon. Sì, proprio lui, uno dei personaggi più odiati delle serie tv, ma anche uno dei meglio interpretati di tutta la serie. Se c’è una cosa che si può dire di Jack Gleeson è che ha reso alla perfezione un personaggio complicato senza banalizzarlo, facendo trasparire crudeltà e follia.
Questo lo ha spinto a riconsiderare completamente la sua carriera. Infatti, da quando il suo personaggio è morto in una straziante agonia di veleno – letterale, ma anche metaforica se si pensa ai vari commenti social – Gleeson ha dato un freno alla sua vita da attore. Una volta, per lui, era divertente recitare. Ha iniziato a 8 anni e ha pensato bene che fosse ovvio intraprendere questa carriera, ma con il successo sono arrivati anche i primi ripensamenti e poi l’abbandono.
Ma ora che sta facendo Jack Gleeson? Dopo Game of Thrones si è dedicato dapprima allo studio, tornando sui banchi del Trinity College dove nel 2015 ha finalmente completato gli studi. Jack è nato a Cork, una di quelle città immerse nel verde dell’Irlanda, per poi traferirsi nella grande Dublino. Non sembra strano che abbia studiato e abbia coltivato le sue amicizie qui. Questa città e il suo college, infatti, hanno segnato anche in parte il futuro attuale dell’ex-attore.
Perché è così importante Dublino per la vita di Jack? Nonostante egli avesse deciso di non recitare più, parzialmente per il ruolo di Joffrey che lo aveva stressato incredibilmente, in parte perché la notorietà gli stava stretta, Jack Gleeson ha comunque continuato a farlo seppure a teatro. Infatti, in questa città, ha sede la compagnia teatrale Collapsing Horse fondata da lui e dai ragazzi del club teatrale del Trinity College. La loro opera più premiata (sia al festival di Edimburgo che a Broadway) è una commedia lo-fi intitolata Bears in Space. La storia di due orsi che cercano di salvarsi da un oligarca malvagio di nome Nico, casualmente, interpretato da Jack. Stavolta però finisce tra le risate del pubblico e il divertimento degli stessi attori.
La commedia ha raccimolato premi per alcuni anni per poi vedere di nuovo il nome di Gleeson scomparire, fino a quest’anno per lo meno. Infatti è apparso pubblicamente ben due volte, in due eventi molto differenti tra loro. Il primo non è altro che il programma Amusical durante un festival a Kilkenny in cui il nostro ex-Joffrey ha recitato con due comiche irlandesi.
La seconda apparizione è, invece, al Trinity Brawl #2: una competizione di Wrestling in cui non ci saremmo mai aspettati di vederlo. Gleeson ha svegliato il wrestler J Mooney, che è stato in coma per due anni e che si è svegliato proprio la vigilia di Natale, facendo partire come sfondo musicale All I Want for Christmas Is You di Mariah Carrey, accompagnato, per l’occasione, da un corpo di ballo costituito da lottatori. Una scena tanto divertente quanto folle. Lo stesso Jack sembra quasi un vero wrestler, colpisce più con battute taglienti che con colpi ben assestati e tutto diventa irresistibile.
Jack Gleeson ha postato un tweet della sua performance che ancora una volta si conferma geniale e puntuale. Peccato non averlo più visto sul grande schermo proprio a causa di Game of Thrones. Tuttavia, ci ha insegnato che le passioni non bastano per fare un lavoro. Fare qualcosa che ti piace va bene come hobby, non deve per forza diventare una professione.
Non si può che ringraziare un grande attore, sperando che torni a divertirsi anche in ruoli più popolari e meno odiosi.