Cattivi… cattivi in modo assurdo. Game of Thrones non è famoso per scene con prati, farfalle e unicorni, principesse dai capelli color arcobaleno e principi bellissimi che portano rose su un cavallo bianco (ok, a parte Loras la prima volta che appare in una scena ma vabè). Semmai è famoso per sanguinolenti banchetti, Re ubriaconi e morti orribili, di solito tutte cose che accadono per mano dei 10 brutti ceffi di cui vi parleremo in questo articolo.
Attenzione spoiler: nell’articolo sono presenti rimandi al finale dell’ultima stagione. Leggete con cautela!
1. Ramsay Bolton
Due occhi di ghiaccio con uno sguardo di fuoco. Ramsay, da povero bastardo di una casata sanguinaria è arrivato a incarnare perfettamente gli ideali della sua famiglia e possiamo ben dirlo: le sue lame sono sempre affilate.
Lui è uno di quei personaggi che amiamo odiare: è perverso, sadico, cattivo fino al midollo ma senza di lui Game of Thrones non è la stessa cosa. La sua storyline è stata un susseguirsi di pure genialità. Il suo fingersi buono con Theon, la sua continua ricerca di riscatto verso il padre, le torture eseguite in modo intelligente quanto inquietante, i suoi orribili giochi lo rendono un cattivo degno di essere ammirato perchè anche nei piani più assurdi ci mette intelligenza e direi anche passione. La sua fine è stata degna di un gran personaggio come lui e nonostante la soddisfazione di vederlo preso a cazzotti da Jon e ucciso da Sansa ci abbia fatto provare gioie che forse non proveremo mai più nella vita, non abbiamo potuto fare a meno che sentire tanta malinconia per aver perso un pezzo grosso come Ramsay Bolton.