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5 linee narrative di Game of Thrones che vorremmo cancellare dalla memoria

Game of Thrones

3) Jon Snow nell’ottava stagione

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L’ottava stagione avrebbe dovuto rispondere alle domande rimaste in sospeso nel corso di Game of Thrones. E invece molte cose restano senza risposta, soprattutto su Jon Snow. Doveva essere quel Principe Promesso profetizzato da Melisandre, il quale avrebbe avuto un ruolo cruciale nella battaglia con i morti. Le opzioni sono due: quella profezia era sciocchezza oppure Jon aveva già compiuto le sue imprese. L’ultima che gli rimaneva era la cancellazione del potere dinastico con l’uccisione di Daenerys. Purtroppo è mancato il tempo in cui analizzare la seconda soluzione.

Jon è l’eroe impavido che incideva in tutte le vicende dello show. Il protagonista indiscusso nell’ultima stagione si è limitato a fare la comparsa, a ribadire la sua fedeltà alla regina ma niente di più. C’è una destrutturazione completa del personaggio. Inoltre, a che cosa è servito sapere che Jon era Aegon Targaryen? Era solo funzionale alla pazzia di Daenerys? Perché, a guardar bene, questa rivelazione in Game of Thrones è finita in un nulla di fatto.

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