4) “Il caos è una scala”
Game of Thrones si sofferma più volte sulle conversazioni tra Petyr Baelish e Varys.
Ambizioso e opportunista Maestro del Conio il primo, astuto e calcolatore Maestro dei Sussurri il secondo, i loro colloqui costituiscono sempre intermezzi cruciali per comprendere temi nevralgici e l’essenza stessa della serie. Il più illuminante è senza dubbio il dialogo nella Sala del Trono dell’episodio 3×06, significativamente intitolato, appunto, La scalata.
“Baelish: Tu lo sai cos’è il reame? Sono le mille lame dei nemici di Aegon, una storia che noi accettiamo di raccontarci ancora, e ancora, finché dimenticheremo che è una fandonia.
Varys: Ma che ci resterà il giorno in cui abbandoneremo questa fandonia? Il caos, un pozzo profondo che aspetta d’inghiottirci tutti.
Baelish: Il caos non è un pozzo. Il caos è una scala! Tanti che provano a salirla falliscono e non ci provano più: la caduta li spezza. Ad altri viene offerta la possibilità di salire, ma rifiutano: rimangono attaccati al regno, o agli dei, o all’amore. Illusioni. Solo la scala è reale. E non resta che salire”.
Tutta la complessità di pensiero dei due personaggi emerge da una scrittura di altissimo livello, che ha modellato un confronto incalzante ed efficace, fatto di scambi serrati dai quali è impossibile trarre il torto o la ragione, ma solo ed esclusivamente due opposte concezioni del potere, entrambe sottili, disarmanti ma soprattutto visionarie.