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I necrologi dei morti di Game of Thrones

Game of Thrones

Nonostante l’età, al Gran Maestro Pycelle piaceva molto collezionare farfalline. Ma lo hanno tradito gli uccelletti, che ironia.

La famiglia Tyrell piange la morte di Mace, Margaery e Loras. Oddio, famiglia Tyrell, facciamo solo Olenna ormai. Ci seppellirà tutti, quella.

L’ultima cena è stato indigesta per Walder Frey. Un uomo che adorava avere la sua numerosa famiglia a tavola, meno averla nel piatto.

Tommen, piccolo re Tommen: si può amare da morire, ma morire d’amore no.
Firmato: “Chiamarsi Guardiani della Notte senza apparenti meriti barrieristici” (Neri per caso, insomma).

Morte Tommen Baratheon

Ogni volta che guarderemo una piccola principessa crescere e diventare grande, nel suo volto riconosceremo Myrcella Baratheon. Ogni volta che guardavamo Myrcella Baratheon, nel suo volto riconoscevamo suo zio.

Olly sì che sapeva farsi volere bene.

Roose Bolton era un testardo, ma in punto di morte ha saputo riconoscere i propri errori. Riconoscere suo figlio, per esempio. Ed averlo concepito.

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