Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sulla 7×07 di Game of Thrones
Tutte le cose belle hanno una fine. L’estate, le vacanze, la birra, il periodo di prova gratuita dell’abbonamento a Netflix. Tutto. Quindi, se pure i doni più luminosi del Signore della Luce sono destinati a terminare, figuriamoci questa settima stagione di Game of Thrones. Per una volta ho voluto godermi la puntata in prima serata, senza levatacce e con un briciolo di lucidità mentale, che per scrivere delle pagelle torna sempre utile.
Pensavo di portare giù il cane, mettere i Pop-Corn nel microonde e – già che c’ero – finire la Sagrada Familia, giusto per far passare il tempo necessario della sigla iniziale. Poi ho cambiato idea.
No, me la dovevo godere fino in fondo. Del resto, per i prossimi due anni non potremo fare altro che aspettare con ansia di rivederla, dribblando Spoiler e Leak come un Neymar tarantolato e facendo congetture e ipotesi che i negazionisti dell’allunaggio in confronto sono una massa di omologati ai poteri forti.
Così, mentre gli ingranaggi costruivano castelli e torri e la musica che ci piace tanto entrava con prepotenza nei padiglioni auricolari, immaginavo cosa sarebbe successo da lì a pochi minuti. Sognavo inquadrature suggestive, dialoghi serrati e brillanti, citazioni colte da rivendere alla prima cena aziendale per fare bella figura col capo.
L’hype saliva in un crescendo di emozioni. Verme Grigio, l’esercito degli Immacolati schierato, Bronn sui torrioni di Approdo del Re osserva la disposizione del nemico. Ecco Jaime, chissà cosa si diranno, che discorsi… che discorsi… che discorsi del c***o. La prossima volta, gara di rutti?
I primi 5 minuti fanno scendere l’eccitazione peggio di un paio di ballerine a stampa floreale, ricacciandoci subito nel turpiloquiante delirio che è terreno fertile per queste pagelle.
E che pagelle siano, allora. Le ultime. Sigh.
PAGELLE DELLA 7X07 DI GAME OF THRONES
IL G8 – VOTO 6,5
“Si avvisano i gentili passeggeri che durante la traversata, come consuetudine, è severamente vietato parlare o scendere sotto coperta. Stiamo per approdare all’approdo di Approdo del Re, siete pregati di slacciare le cinture di sicurezza e rimanere in piedi sulla prua a scrutare l’orizzonte con sguardo truce, grazie per la collaborazione e viaggiate ancora con Pyke Waterlines”
Nella capitale fervono i preparativi per l’incontro dell’anno. La regina dà le ultime direttive alla servitù su come disporre gli ospiti a tavola e in che ordine servirli. La città, nel frattempo, è assediata da scatenati facinorosi, mentre i grandi della terra discutono su come ottenere più potere facendo finta di pensare al popolo.
Alla fossa del Drago è tutto pronto. Ci sono tre leoncini, il lupo, le piovre, il mastino, il ragno tessitore e Brienne, solo non si vedono i due leocorni. Il silenzio, nell’attesa, è decisamente imbarazzato. Tyrion prova a stemperare il clima facendo le corna alla Merkel, ma con scarsi risultati.
Poi, all’improvviso, Daenerys arriva con la stessa voglia di non dare nell’occhio di un tamarro all’ingresso di una discoteca a bordo di una punto cabrio rosso fuoco, pimpata con le minigonne e i cerchi in acciaio di Valyria e pompante Gigi Dag a tutto volume dallo stereo.
Dopo dei simpatici convenevoli tra parenti che si vogliono un gran bene, Jon dà ad una regina dimostrazione dell’efficacia del proprio Miracle Blade serie perfetta (e non sarà l’unica volta nella puntata), ma Cersei non si fa impressionare, scottata da quella volta che ha preso un comodissimo taglia testa di fratelli da ufficio che adesso rimane sulla scrivania a prendere polvere.
Tyrion prova a convincere la sorellona, con tutta l’estrema cautela che ha caratterizzato sino ad ora le sue azioni in questa scellerata stagione. Per esempio, beve del vinoh da una brocca a caso nella stanza dell’assassina più spietata di tutti i sette regni, amica intima del dottor Mengele.
Esiti di fine anno:
Lannister, Cersei – Promossa con riserva. Se anche tuo fratello che non ti vede da una vita capisce che sei incinta solo perché non trangugi il vino con la voracità di Grignani quando c’è Open Bar, allora hai un problema.
Lannister, Tyrion – Rimandato a settembre. Si raccomanda come compito per le vacanze supplementare la visione dei film di James Bond. Hai due anni di tempo, quindi vedi di non fare il furbo e studia.
Lannister, Jaime – Ripetente, cambia istituto all’ultimo sperando nel miracolo. Esito incerto.
I DOTHRAKI INCENDIANO LE VETRINE DELLA BANCA DEL FERRO – VOTO 8
CERSEI NON TOGLIE LA MONTAGNA DALLA CONFEZIONE PER NON FAR SCADERE LA GARANZIA – VOTO 5
I CREATIVI METODI DI SUICIDIO DI TYRION – VOTO 3
CHI DISPREZZA COMPRA – VOTO 8
Una volta lui diceva di pensare solo al suo popolo, lei che era troppo basso. Adesso lui insiste sul fatto che lei sia ancora fertile, lei arriva persino a dire che lui ha sempre ragione (e quindi, implicitamente, che sa tutto).
Passatemi il francesismo, ma quante cazzate si sparano solo per copulare?!?
Il sorrisino complice e malizioso dopo il “Siamo fottuti”, poi, è tutto un programma. Mormont subodora il disastro e cerca in tutti i modi di tenerli separati. Stoppando sul giusto frame, si può anche vedere il momento esatto in cui il suo cuore va definitivamente in frantumi.
Intanto, al Dragon Beach Garden va in scena l’incontro del secolo, il Mondiale dei Pesi medi. Che poi è un equilibrio tra la stazza da “Mi fa una fettina di prosciutto crudo bella sottile e senza grasso, per favore?” dello sfidante Theon “Il Castrato italiano” Greyjoy e la quintalata abbondante (boria compresa) del campione in carica. Per una volta, i colpi sotto la cintura valgono.
Commoventi le parole di Theon dopo il combattimento:
“Se io posso cambiare, e voi potete cambiare, tutta Westeros può cambiare!”
Inebriato dal successo, nel prossimo episodio lo vedremo all’opera contro il temibile Ivan Drogon, per un match infuocato.
Esiti di fine anno:
Greyjoy, Theon – Cinquemmezzo. Come il più classico degli studenti scapestrati, prova a recuperare a fine maggio un anno di fancazzismo e ignavia.
Nel frattempo, sul continente occidentale, Christmas is Coming. Michael Bublè mette il naso fuori dalla tana, e ovunque si vedono paesaggi da cartolina.
Snow in King’s Landing
Snow in Winterfell
Snow in Daenerys
Ad alimentare l’armonia che si respira negli ultimi minuti di puntata, è bellissima la perfetta circolarità delle sette stagioni di Game of Thrones. Tutto finisce – per ora – proprio come era iniziato, ossia con Bran che si gusta un incesto.
Esiti di fine anno:
Targaryen, Daenerys – Sei stiracchiato. La ragazza è dotata, ma non si applica. Dimostra una sinistra tendenza nel mettersi con dei Bad Boy.
Snow Sand Targaryen, Jon Aegon – I primi due sufficienti, gli altri vedremo
Stark, Brandon – sette sospetto. Nella vita poteva essere qualsiasi cosa, ha scelto di diventare un motore di ricerca, consultabile su richiesta in ogni momento.
Tarly, Samwell – seialsette. Ci mette impegno, salva un tizio da morte certa, ma l’unica vera notizia succosa in mezzo ai duemila libri ammuffiti che si è letto l’ha trovata la sua compagna di banco semi analfabeta.
THEON SI PRENDE BENE E LANCIA LA SFIDA A MAYWEATHER – S.V. (Sotto Vuoto)
GOODBAELISH AND GOOD LUCK – VOTO 8
A Grande Inverno per ammazzare (anche) la noia si gioca a Obbligo o Verità. Dopo aver tenuto in scacco sette regni per sette stagioni (da qualche parte dovrebbero esserci pure sette sorelle da maritare) Petyr Baelish si fa fregare da tre sbarbati.
Doveva intuire la sua fine dal fatto che nelle precedenti sei puntate nemmeno gli sguatteri gli avevano dato retta. Grazie alla potenza del suo segnale, il Corvo Triocchiuto riesce ad accusarlo di:
- Aver cospirato per uccidere Bran
- Aver complottato per far scendere in guerra Stark e Lannister
- Aver venduto Sansa al miglior offerente
- Aver ucciso Jon Arryn
- Aver ucciso Lysa Arryn
- Aver ucciso JFK
- Essere Jack lo Squartatore
- Essere quel mona che sbateva la porta
C’è da dire che da perfetto lord accoglie la sconfitta con calma, dignità e classe.
Esiti di fine anno:
Stark, Sansa – Promossa ma boh. La tipica cocca del prof, quella brava e tranquilla che non può essere bocciata neanche se ha sotto pure religione. Ma l’anno prossimo vediamo di darci una svegliata, su.
Stark, Arya – Bene ma non benissimo. Ci aveva illuso di poter essere la vera protagonista, si fa coinvolgere dal piattume generale della classe.
Baelish, Petyr – Bocciato senza appello. Curioso, esce di scena dal gioco dei troni per un gioco che gli si è rivoltato contro, sgozzato da una Stark col pugnale che aveva puntato alla gola ad uno Stark.
Il finale di stagione, ad ogni modo, dà ragione ai razzisti. Gli Extracomunitari sono arrivati per svolgere i lavori che i westerosiani non volevano fare più (come i Guardiani della Notte) e la barriera è venuta giù dopo tipo un quarto d’ora, favorendo l’invasione straniera.
LYANNA MORMONT SI ISCRIVE A CASA POUND – VOTO 5
LA CRONOLOGIA DEL BROWSER DI BRAN – VOTO 10
GAME OF THRONES – GLI OSCAR DEL TRONO – VOLUME VII
Una cosa molto simile al trofeo di partecipazione che davano alla tua squadra da piccolo. In teoria serviva per far sentire tutti vincitori, in pratica ti ha rovinato l’infanzia a causa delle prese in giro di chi vincitore lo era veramente.
CHICCO MENTANA AWARD – UN PO’ TUTTI
E venne Tyrion che blastò Euron, che blastò Cersei, che blastò Jon, che blastò Theon che al mercato Ned Stark comprò.
L’ultima puntata avrà fatto sorridere Olenna in cielo e il direttore davanti alla Tv. La risposta pronta e acida è un marchio di fabbrica del settimo episodio, premio collettivo e avanti così.
LANCE ARMSTRONG AWARD – NED STARK
Ned Stark era integerrimo, Ned Stark era onesto, Ned Stark non tradiva gli amici, anzi, si sarebbe fatto ammazzare per loro. Quante ne abbiamo sentite sul sant’uomo nelle ultime 67 puntate?
Adesso salta fuori che a causa della sua omertà è scaturita una guerra, e indirettamente altre due. Salva una vita – quella di suo nipote – mettendo a repentaglio le esistenze di milioni di persone. Non sapremo mai cosa gli sia passato nella testa in tutti questi anni. Oppure possiamo googlare Bran.
COSA DIAVOLO SPUTA QUELLO AWARD – VISERION
Cosa esce dalle fauci del Drago Zombie? Una Task Force di scienziati è all’opera per scoprire ciò che ha probabilmente ucciso Robin Hood e Little John, altrimenti noti come Oberic e Tormund.
Fuoco blu? No, perché altrimenti si auto ammazzerebbe.
Ghiaccio? E come può il ghiaccio distruggere il ghiaccio?
Aria Compressa?
I rimasugli della peperonata dell’altra sera? Probabile.
E se fosse solo una nuova campagna pubblicitaria della Vigorsol? Occhio ai capezzoli dell’estraneo, nel caso.
GAME OF THRONES – LE QUOTE DI SPADE
Nelle bische più rinomate dei sette regni rischia di saltare il banco, vediamo come siamo messi.
I VIVI – 50%
Hanno un paio di draghi, hanno il vetro di drago, hanno il fuoco, hanno tutti i personaggi che sarebbe triste veder morire. Non che quest’ultima cosa sia garanzia di sopravvivenza, ma per la legge dei grandi numeri almeno uno rimarrà in piedi, diamine.
I MORTI – 50%
Hanno anche loro un bel draghetto, rispetto a quelli che respirano hanno anche un’unità di intenti migliore e si perdono in meno chiacchiere. L’avversione nei confronti dell’acqua un po’ ce li fa stare simpatici, per solidarietà.
Ci sentiamo tra due anni, non facciamo che ci si perde di vista, eh.