3) Brandon Stark
Il personaggio di Bran è quello con il finale più oscuro di tutti.
Da dopo la caduta dalla Torre Spezzata nel primo episodio di Game of Thrones, la sua vita diventa un’escalation di eventi uno più assurdo dell’altro.
Primo fra tutti, l’essere diventato il Corvo con Tre Occhi. Attraverso il raggiungimento di questa carica, Bran cessa definitivamente di appartenere ai dolori terreni per entrare in tutt’altra dimensione.
Non dovresti invidiarmi. Per la maggior parte del tempo vivo nel passato.
Ed è grazie a questa sua abilità di poter vedere il passato che i vivi riusciranno a difendere i Sette Regni dalla minaccia degli Estranei. Ma un altro potere acquisito da Bran ha affascinato i fan della serie: la sua capacità di entrare nella mente di animali e persone per controllarli.
Impossibile dimenticarci della straziante scena del quinto episodio della sesta stagione di Game of Thrones.
Hodor usa il suo corpo per chiudere la porta tra lui e i non morti, dando tempo a Bran e Meera di fuggire. Contemporaneamente a questa scena, vediamo Bran nel passato possedere il giovane Wyllis per controllare Hodor nel presente, confondendogli la mente. Si crea così un incredibile loop tra passato e presente, trasformando la famosa frase “Hold the door” in “Hodor“.
Tante speculazioni sono state fatte in seguito a questa scena epica. Per anni si è ipotizzato che Bran fosse tornato indietro nel tempo e avesse impiantato nella mentre del Re Folle la frase “Bruciateli tutti”, in riferimento alla minaccia degli Estranei.
Ciò, come ben sappiamo, non è successo all’interno di Game of Thrones.
La minaccia degli Estranei è stata debellata in tutt’altro modo, nessuno ha più parlato di Hodor, e il potere di controllare la mente non è più stato usato, se non per spiare l’armata del Re della Notte tramite l’uso di alcuni corvi.
Wow…
Il colpo definitivo al personaggio di Bran viene dato al momento di decidere chi sarà il nuovo sovrano dei Sette Regni nel finale di serie di Game of Thrones.
Tyrion Lannister (nell’immensa bravura del suo interprete Peter Dinklage) imbastisce un gran discorso su quanto siano le storie a unire i popoli, e nessuno custodisce la memoria dell’intera umanità più di Brandon Stark. Ci siamo sorpresi tutti quando la sua risposta alla domanda di Tyrion sull’accettare o no la corona è stata: “Perché credi che sia venuto fino a qui?”.
L’affermazione di Bran e la seguente incoronazione ha fatto cadere le braccia i fan di Game of Thrones per due motivi ben precisi.
Il primo è che, come ripetuto già diverse volte in questo articolo, l’incoronazione di Bran vanifica del tutto il suo complesso percorso costruito durante l’intera serie. Il personaggio risulta così essere incoerente non solo con le stagioni passate, ma anche con quanto aveva detto lui stesso poche puntate prima, rifiutando la carica di Lord di Grande Inverno.
Il secondo punto riguarda il velo di tenebra e mistero che si nasconde dietro a queste parole.
Siamo consapevoli del fatto che Bran è in grado di vedere il passato, ma sappiamo che in qualche modo la sua memoria è legata anche agli eventi futuri.
Non è mai stato spiegato molto bene, ma nel corso della storia ci sono state mostrate delle visioni di Bran che poi si sono rivelate essere delle scene presenti all’interno dell’ultima stagione di Game of Thrones, come l’ombra di Drogon che sorvola Approdo del Re portando distruzione e morte.
Ma se allora Bran è in grado di vedere il futuro, e proprio a detta sua è arrivato fino ad Approdo del Re per farsi incoronare come nuovo sovrano, questo fa di lui il vero villain di Game of Thrones?
A pensarci bene potrebbe benissimo essere così. Seguendo questa ipotesi, Bran non avrebbe impedito a Daenerys di bruciare Approdo del Re, causando così la sua morte per mano di Jon e aggiudicandosi il titolo di Re dei Sette Regni.