Con l’arrivo di House Of The Dragon, l’universo Game of Thrones targato HBO si sta rimpolpando sempre più di nuovi personaggi. Ormai li abbiamo imparati a conoscere bene, ma ricordare tutti quelli apparsi è impossibile. Ci sono però alcune figure cardine che sono impossibili da dimenticare, perché incastonate in quel tessuto gerarchico che da sempre caratterizza il Continente. Per ogni re e regina di Game of Thrones infatti, c’è sempre un Primo Cavaliere. Questo è il secondo uomo più potente di Westeros, ma chi sono quelli che hanno avuto più potere in House of the Dragon e Game of Thrones?
Le due serie tv HBO ispirate ai libri scritti da George R.R. Martin hanno dimostrato che il Primo Cavaliere del Re è una posizione di grande privilegio e responsabilità , ma anche di grande pericolo. Probabilmente il ruolo più ingrato in Westeros. The Kings Hand, per dirla in lingua originale, è colui il quale fa il lavoro e non riceve nulla della gloria. Agisce come un ombra, scuda il sovrano prendendosi anche responsabilità non sue. Eppure, non tutto il male viene per nuocere. Questa figura infatti può detenere un grande potere, più del re stesso, agendo de facto come il sovrano senza il peso politico delle azioni ufficiali. Nel corso della lunga storia di Game of Thrones, si sono alternati molti Primi Cavalieri e in questo articolo vogliamo fare una classifica dei migliori 7 che abbiamo potuto apprezzare. Iniziamo subito.
Game of Thrones – La classifica dei primi cavalieri
7) Lyonel Strong
L’ultimo classificato è quello che abbiamo visto più di recente. Diciamo che il povero Lyonel Strong non ha colpe riguardo la sua sfortunata fine, se non quella di aver dato alla luce dei figli che sono stati la sua rovina. Uno potrebbe far concorrenza a Ditocorto in quanto a malvagità e strategia, l’altro a toro. Sia per l’innata fertilità di cui gode, sia per la stupidità con cui ha attaccato ser Cole nel cortile di Approdo del Re. Quello che è certo, è che Lyonel Strong non è il Primo Cavaliere che tutti i re sognano. Un po’ troppo molle, un po’ troppo insicuro, un po’ troppi “un po'”. Per essere Primo Cavaliere del re non basta solamente assecondare ogni sua idea, oppure proporre ciò che il sovrano desidera che gli sia proposto. Fare il compitino può portare alla rovina, come successo a Lyonel Strong.
6) Qyburn
Qyburn, Primo Cavaliere della Regina Cersei, è il suo più fedele alleato e consigliere. Si è dedicato a lei con anima e corpo, Qyburn ha fatto sempre di tutto per proteggere i suoi interessi, rimanendole al fianco anche quando tutti gli altri l’avevano abbandonata. Parte della sua devozione deriva dalla gratitudine, da quella rivincita sociale che Cersei gli ha fatto vivere, ma Qyburn sembra sinceramente convinto delle qualità di regina della donna. Prenota Qyburn sta al fianco di Cersei solo per comodità e la lascerà una volta che si presenterà un’opportunità migliore. A causa dello stile di governo autoritario di Cersei, Qyburn ha sempre avuto un potere senza precedenti e quasi illimitato che gli ha permesso di condurre i suoi esperimenti e gli ha dato piena libertà di perseguire i suoi interessi, adempiendo allo stesso tempo a tutti i desideri e a tutti i doveri assegnatigli dalla prima vera regina di Game of Thrones.
5) Otto Hightower
Chi ha visto le prime puntate di House Of The Dragon, sa Otto Hightower è straordinariamente intelligente e colto. Astuto e manipolatore, è la prima versione di Ditocorto, che trama dietro le quinte per migliorare la posizione della sua famiglia e mettere suo nipote sul Trono di Spade. Otto ha esercitato un grande potere durante il suo periodo come Primo Cavaliere di Viserys. Ed è riuscito persino a far sposare sua figlia, Alicent, con Viserys, aumentando e accrescendo ulteriormente il prestigio della posizione della Casata Hightower. Quale sarà il suo futuro nello spin-off di Game of Thrones? Solo il futuro (oppure coloro i quali hanno già letto i libri di Martin) potranno rispondere a questa domanda. Sicuramente l’ambizione e la spregiudicatezza di Otto torneranno a essere protagonisti in House Of The Dragon, ma il rischio di viaggiare sempre sul filo è quello di rimanere poi feriti dalla propria ambizione. Otto riuscirà a far sedere la sua discendenza sul Trono? Lo scopriremo molto presto.
4) Tyrion Lannister: ai piedi del podio nella classifica dei Primi Cavalieri di Game of Thrones
Servire come Primo Cavaliere di due re e una regina ha dimostrato che Tyrion è sicuramente un consigliere affidabile, ma sicuramente non il miglior stratega. Semplicemente, troppo spesso il nano più famoso di Game of Thrones, pur dotato di intelligenza e scaltrezza fuori dal comune, tende a sposare le battaglie del suo re e farle diventare proprie. Questo però delle volte annebbia e sfoca la visione di insieme che qualsiasi Primo Cavaliere esperto dovrebbe avere. Tuttavia, le sue abilità personali sono senza rivali a Westeros. I pregi più grandi di Tyrion sono nella negoziazione e nell’economia, principalmente grazie al suo pragmatismo e alla sua capacità di leggere le persone. Tuttavia, per essere il Primo Cavaliere perfetto, gli è sempre mancata la spietatezza necessaria.
3) Jon Arryn
Robert Baratheon era un re discutibile, ma Jon Arryn è stato per lui fondamentale, un ottimo Primo Cavaliere. L’uomo è riuscito a tenere sotto controllo i Sette Regni mentre il suo re beveva e spendeva quantità d’oro oscene in eccessi e vizi. Jon è sempre riuscito a mantenere la pace dopo la ribellione di Robert, cosa non facile, considerando quanto fosse instabile il regno. Jon ha più volte avuto l’opportunità di approfittare della posizione da lui ricoperta, considerando che era detentore del vero potere ad Approdo del Re, ma non l’ha mai fatto, principalmente per lealtà nei confronti di Robert. Jon è sempre stato un uomo assennato e intelligente che predilige la stabilità al di sopra di tutto, persino sopra la gloria personale. Tuttavia, un unico errore gli è costato la vita ed è costato una guerra distruttiva per l’intera Westeros. A forza di cercare nemici fuori dalle mura del castello, non si è reso conto che i veri nemici vi abitavano dentro.
2) Ned Stark
Si ferma a pochi centimetri dalla prima posizione il Primo Cavaliere più amato di Game of Thrones: Ned Stark. Sulla figura del capostipite della famiglia di Grande Inverno si potrebbero scrivere interi libri. Le sue scelte, il suo carattere fermo e leale, i suoi ideali, hanno profondamente segnato gli eventi di Game of Thrones. Ned Stark è il buono dell’universo nato dalla mente di George R.R. Martin, l’unico in tutta l’epopea del Trono di Spade che non si è piegato alle leggi naturali del gioco del trono. Questo ha irrimediabilmente portato alla sua fina. Ma quello che rimarrà di Ned, soprattutto dopo aver scoperto il segreto che ha tenuto celato per anni, è la figura di un uomo leale e orgoglioso, di un vero Primo Cavaliere del re. Un uomo degno di tutti gli onori e il rispetto che sono di norma riservati a un sovrano.
1) Tywin Lannister in cima alla classifica dei primi cavalieri di Game of Thrones
Tywin Lannister, una figura per certi versi mitologica, occupa la prima posizione della nostra classifica. Il capofamiglia della casa che “paga sempre i suoi debiti” è stato il più giovane Primo Cavaliere della storia. Ha assunto l’incarico quando aveva solo 20 anni. Aerys II lo nominò Primo Cavaliere seguendo il suo approccio fermo e deciso nell’affrontare i Reynes e i Tarbeck, lo stesso evento che ha ispirato la popolare canzone, diventata un inno di Game of Thrones, “The Rains of Castamere”. Tywin è sempre stato un amministratore brillante, rispettato per la sua capacità di destreggiarsi tra molti compiti, politici e economici. Ha delegato quando necessario, ma ha sempre preso in mano questioni cruciali o urgenti. Il popolo e la nobiltà hanno sempre rispettato e temuto Tywin per la sua abilità di guerriero e l’estrema ortodossia come capo-casata. Pochi hanno osato sfidarlo, perché tutti conoscevano il prezzo dell’insubordinazione. Tywin è stato il vero potere e il vero re dietro il Trono di Spade durante i regni del Re Folle e del nipote Joffrey.