Sophie Turner, durante un’intervista per Screen Daily, ha parlato dell’evolversi di Sansa Stark,da ragazzina sottomessa a donna forte e di comando, consentendole nella prossima stagione di prendere in mano le sorti del Nord.
Sansa non è più controllata da qualcuno e questo le ha davvero permesso di assumere un ruolo da leader. Questa è la prima stagione in cui ha sentito che aveva il totale controllo di quello in cui crede e, in un certo senso, del Nord. Vederla assumere quel ruolo e saperlo gestire è stato davvero entusiasmante e ha compiuto un lavoro incredibilmente brillante
La Turner ha voluto inoltre spiegare il suo attaccamento al personaggio di Sansa, che le ha consentito di comprendere meglio la situazione attuale di molte donne che hanno aderito al movimento #METOO. La scelta di mettere in scena lo stupro di Sansa da parte di Ramsay Bolton ha fatto molto discutere l’opinione pubblica ma l’attrice è di un’opinione differente:
Si tratta di un messaggio davvero potente il fatto che abbia vissuto tutte queste cose e ne sia uscita. Ha usato tutto quello che ha imparato fino a questo momento a proprio vantaggio. Ha sopportato così tanto orrore ed è stata davvero prigioniera, stagione dopo stagione. Ha preso tutto questo e ora è diventata più forte.
La mia storia in un certo senso riflette quello che sta accadendo nella vita reale, in ogni settore professionale. Il modo in cui tutte queste donne che hanno affrontato un tale orrore e oppressione e ora lottano contro i colpevoli di quanto hanno subito è davvero interessante. Penso che sia il motivo per cui mi sento così vicina al movimento #MeToo. Non solo perché sono una donna e ovviamente una femminista, ma anche grazie al personaggio.
Ha infine concluso:
Il nostro ruolo in questo settore è riflettere la società, e allo stesso tempo offrire un modo di evadere dalla realtà. Per questo motivo Game of Thrones è uno show meraviglioso: offre entrambe le cose
Questo personaggio mi ha dato così tanto e io ho dato a Sansa davvero molto. Lo amo tanto, ma è arrivato il momento di andare oltre.