Al di là della delusione generata dalle ultime stagioni, Game of Thrones ha lasciato un segno indelebile nel mondo della serialità, che continuerà a esplorare l’universo di Martin con House of the Dragon. Nel corso di otto stagioni, il colosso HBO ci ha presentato una miriade di personaggi, alcuni contraddistinti da una grande bontà e altri dotati di abilità eccezionali che li avrebbero aiutati a vincere gli Hunger Games. Prima che la spettacolarità prendesse il sopravvento, erano proprio queste personalità così diverse fra loro a rendere unico lo show. Protagonisti imperfetti ma tremendamente umani, che abbiamo imparato a conoscere grazie a monologhi intensi, dialoghi concitati e momenti di introspezione.
Da questo punto di vista, lo show ha dimostrato di essere vario e ricco di contenuti (almeno fino alla sesta stagione). Talvolta anche troppo, tant’è che alcune scene girate sono state eliminate durante l’editing. Fortunatamente, HBO ha deciso di includerle nei contenuti speciali dei cofanetti, dando così agli spettatori la possibilità di recuperarle. Mentre alcune sono piuttosto irrilevanti, ce ne sono altre che offrono importanti dettagli sui protagonisti, così come sottili anticipazioni sugli eventi futuri. Abbiamo deciso di dare loro un’occhiata, scoprendo diverse chicche. Purtroppo non abbiamo potuto includerle tutte nella nostra selezione, ma sappiate che ce n’è una in cui Lady Olenna non manca di umiliare il figlio, mentre dimostra di essere un passo avanti rispetto ai suoi nemici.
Vediamo dunque insieme 5 scene eliminate di Game of Thrones che avrebbero meritato di andare in onda.
1) Il dolore di Loras
La morte di Renly ha fatto convergere diverse linee narrative: l’oscura magia di Melisandre, la sete di potere dei Tyrell e la Guerra dei Cinque Re. Nonostante potesse sembrare il candidato meno adatto per regnare sui Sette Regni, il giovane Baratheon era una minaccia molto più grande di quanto si potesse pensare: non mancava di fascino e carisma, aveva il supporto di una grande casata, e una donna brillante come Margaery al suo fianco. Ma prima di tutto questo Renly era l’amante di Loras, e una scena tagliata dalla seconda stagione ci illustra il loro amore con una tenerezza inusuale per il mondo di Game of Thrones.
In questa scena Loras si sente in colpa per non essere riuscito a fermare l’omicidio di Renly, un tormento che confessa alla sorella. Il Cavaliere dei Fiori è chiaramente più addolorato rispetto a Margaery che, cercando di consolare il fratello, sta già comunque pensando alla sua prossima mossa politica. Pur riconoscendo il dolore di Loras, l’astuta Lady lo mette di fronte alla necessità di proteggere la loro famiglia e assicurarle una posizione di vantaggio. Dunque, più che il lutto di Loras, questa scena ci dà un assaggio della mente scaltra di Margaery. Una giocatrice astuta che, se non fosse stato per Cersei, avrebbe potuto prevalere nel gioco del trono.
2) Le intimidazioni del Mastino
Sansa ha affrontato una delle trasformazioni più rimarchevoli di Game of Thrones: da ragazzina ingenua a donna scaltra, fino a diventare una regina saggia e caparbia.
Fra coloro che hanno avuto un impatto sulla sua trasformazione, non possiamo non citare Sandor Clegane, un personaggio che ha affrontato un’evoluzione ugualmente affascinante. Con il passare delle stagioni, l’uomo ha infatti imparato ad abbracciare la sua umanità, ma non prima di averci mostrato il suo turbolento inizio ad Approdo del Re. In questa scena tagliata è infatti chiaro quanto l’uomo potesse essere intimidatorio, violento, quasi spaventoso. Durante il loro tempo insieme nella capitale, il Mastino sarà ugualmente attratto e nauseato dall’innocenza di Sansa, che chiamerà spesso “uccellino”: un nomignolo in cui convivono dolcezza e condiscendenza.
Tratto dai libri, questo momento non solo getta luce sul comportamento potenzialmente disturbante dell’uomo, ma anche sull’incredibile forza che la ragazza dimostrerà di avere nel corso della serie. Di fronte alle intimidazioni di Clegane, non vediamo una fanciulla indifesa ma una donna in grado di mantenere la sua posizione a testa alta. È forse questo il motivo per cui la scena è stata cancellata: vederla difendersi così coraggiosamente già nella seconda stagione avrebbe anticipato di troppo la sua crescita personale.
Se non altro, questo spezzone avrebbe aggiunto delle sfumature interessanti a entrambi i personaggi, e anche spiegato il motivo per cui Sansa non fosse scappata con Sandor durante la Battaglia delle Acque Nere. Infine, l’intervento finale di Tyrion ci mostra quanto il Lannister avesse già a cuore la giovane Stark, anticipandoci la loro dinamica futura quando diventeranno marito e moglie.
3) Danza di insulti fra Ditocorto e Varys
Questa volta ci troviamo di fronte una scena estesa fra Ditocorto e Varys, due delle personalità più carismatiche dello show. Dotati di un incredibile ingegno, il primo lo sfrutterà sempre e solo per ambizione personale, mentre il secondo lo farà per il bene del regno. Ma in questo dialogo non sono le loro opposte filosofie a essere protagoniste, ma una danza di insulti che non potrete che apprezzare. Anche se l’ultima parola (tra l’altro piuttosto enigmatica) viene lasciata a Ditocorto, è impossibile decretare un vero vincitore. Furbi e ingannevoli, entrambi sanno quali carte giocare contro l’altro e come sostenere con dignità un confronto.
Ma se in Varys c’è il desiderio di elevarsi al di sopra di Baelish, quest’ultimo invece non si fa problemi a denigrare il Maestro dei Sussurri, ricorrendo alle solite battute sulla condizione da eunuco. Ma nel suo essere così diretto, Ditocorto tradisce la sua paura nei confronti del rivale. Il Maestro del Conio è sempre stato in grado di ingannare chi lo circonda, coccolando con parole di lode e insultando senza darlo a vedere. Ma con Varys è diverso: sa che se deve sferrare un colpo deve farlo apertamente o non funzionerà. E anche affidandosi a questa strategia, talvolta gli è capitato di perdere comunque la sua posizione di vantaggio. Dunque, pur sentendosi superiore a lui, Baelish sa quanto Varys sia capace di tenergli testa, di essere l’unica vera minaccia sul suo cammino.
4) Un confronto illuminante fra Tywin e Pycelle
Pycelle è sempre stato un personaggio viscido e subdolo. Un falso adulatore che ha sempre assecondato i suoi superiori per trarne beneficio, e che si è dilettato più volte in confronti passivi-aggressivi per denigrare coloro che riteneva inferiori. Tuttavia, nonostante i numerosi indizi, la sua natura chiaramente detestabile è sempre passata inosservata agli occhi dei personaggi di Game of Thrones. Ma non a quelli di Tywin Lannister, come ci viene mostrato in questa scena tagliata che ci fa rivalutare completamente il ruolo di Pycelle.
L’uomo si avvicina al Lannister mentre sta pescando, e come al solito finge di essere innocuo e decrepito per non destare sospetti. Consapevole già da tempo della sua farsa, Tywin lo interrompe bruscamente, smascherandolo senza tanti giri di parole. A questo punto, la dinamica fra i due cambia drasticamente, mettendoci anche di fronte alla stupidità degli abitanti di Approdo del Re, incapaci di vedere oltre la falsità del Maestro. Questa incredibile deleted scene non solo ci mostra la natura formidabile di Tywin (elevata anche da un’altra scena tagliata, in cui spinge il Concilio a informarsi sugli Estranei piuttosto che sottovalutare la minaccia), ma cambia profondamente la nostra percezione di Pycelle, che non sembra più così inetto e fragile ma pericoloso e deviato.
5) Bronn e Shae, gente comune in un mondo di ricchi
Per proteggerla dalle macchinazioni dei Lannister, Tyrion decide di interrompere la sua relazione con Shae, mandandola a Pentos dove spera potrà stare al sicuro. Un momento che ci ha spezzato il cuore, ma che abbiamo sempre visto solo dal punto di vista di Tyrion. Questa scena tagliata ci mostra un altro aspetto di questa complicata situazione, permettendoci di dare uno sguardo sia nella mente di Shae che in quella di Bronn. Come sappiamo, la prostituta tornerà ad Approdo del Re per testimoniare contro il suo amante, ed il motivo ci viene anticipato proprio da questa deleted scene. Pur cercando di confortarla, il mercenario mette la donna di fronte alla verità: le persone ricche usano gli altri a loro piacimento. E quando non sono più di alcuna utilità, le rigettano per trovare qualcosa di meglio.
Mentre l’uomo parla, è quasi possibile vedere l’amore di Shae trasformarsi in odio e risentimento. Lo show ha affrontato più volte diversi tipi di conflitti, e quello che emerge in questo momento è quello fra nobiltà e gente comune. Nonostante il dolore di Tyrion, è Shae quella a trovarsi nella posizione più difficile. Con le sue parole gentili, forse le prime pronunciate in tutta Game of Thrones, Bronn le fa aprire gli occhi sulla necessità di doversi adattare alle circostanze, di trarre beneficio dalle situazioni più disperate. E Shae è in una situazione talmente infelice da farle riconsiderare completamente il suo amore per Tyrion. Ed è così che ricorrerà a una soluzione terribile. Ma forse, con questa scena in mente, comprensibile.