3) La lingua comune
George R. R. Martin deve essere un serio appassionato del mondo ellenistico. Oltre ad Alessandria e al Colosso di Rodi, infatti, anche il concetto di “lingua comune” è desunto dal mondo greco. In quasi tutto il continente di Westeros è la lingua “internazionale”, parlata tanto dal popolo quanto dai nobili. A essa si contrappone il Valyriano del continente orientale.
Nel mondo ellenistico, nato dall’unificazione di Alessandro Magno, un dialetto greco diventa lingua internazionale. È la cosiddetta koinè diàlektos (κοινὴ διάλεκτος), termine traducibile proprio come “lingua comune”. Volendo andare oltre in questo confronto, l’Alto Valyriano potrebbe facilmente corrispondere alla lingua epica, usata in ambiti ristretti d’élite e fortemente legata ai componimenti poetici più elevati. Un po’ come accadde per il latino in epoca medievale.