
HoS Histories – il Corso di Storia delle Serie Tv
Diventa esperta/o di Serie TV grazie al nuovo corso online sulle origini della narrativa televisiva e la sua evoluzione fino ai giorni d’oggi. Un corso unico, curato dal team di Hall of Series, per scoprire come è nata ed evoluta la serialità televisiva fino all’era dello streaming.
- Date: dal 22 maggio al 5 giugno
- 3 lezioni totali, una a settimana da 75 minuti
- Orario delle lezioni: giovedì dalle 18:30 alle 19:45
- Posti limitati – iscriviti ora per assicurarti il tuo!
Era tutto un sogno, anzi una visione. Anzi una questione di viaggi nel tempo. I fan più complottisti non risparmiamo nessuna serie. Non solo Game of Thrones ma perfino una comedy come Friends. Allucinazioni, personaggi buoni che sarebbero in realtà villain tremendi e perfino un crossover impensabile tra Breaking Bad e Malcolm. Pronti a rimanere sconvolti?
1) I Simpson
Iniziamo con una teoria in cui la “genialità” ha raggiunto vette davvero alte. Una teoria che, come ogni pazzia, nasconde però una lucidità diabolica. Se le cose stessero davvero così si spiegherebbero diverse cose. Tra le altre perché i protagonisti non invecchiano. Pronti a sentirla? Bene. Siamo nell’episodio 4×18. Bart studia uno scherzo epico per Homer e crea una birra talmente agitata che, al momento dell’apertura, la lattina genera un’esplosione incredibile. Homer finisce in coma tra la preoccupazione generale.
A fine episodio comunque il patriarca dei Simpson riaprirà gli occhi e tutto si concluderà per il meglio. Non ne sono altrettanto sicuri, però, alcuni fan decisamente originali. Per loro Homer non si è in realtà mai più svegliato dal coma. Tutto quello che accade da quel momento in poi è frutto della sua elaborazione mentale in un sogno indotto dal suo stato.
Questo spiegherebbe la presenza di numerose guest star negli episodi e le situazioni ai limiti dell’assurdo che vedono protagonista la famiglia Simpson. E, come detto, è un motivo chiarissimo al perché Maggie e gli altri non crescono mai. La teoria è divenuta virale tanto che Al Jean, produttore esecutivo dello show, ha deciso di intervenire: “Teoria intrigante, ma falsa”, ha affermato. È stato bello crederci.