Consideriamo innanzitutto che la matrilinearità NON è considerata valida per l’ascesa al Trono, ecco perché le mogli dei Re non possono diventare Regine, soltanto i loro figli. Non possiamo prendere in considerazione la famiglia Lannister anche perché condurrebbe ad un vicolo cieco:
- Cersei è una donna con fratelli e zii in vita, non può essere presa in considerazione
- Jaime fa parte della Guardia Reale
- Tyrion viene condannato automaticamente a morte se rimette piede a Westeros, figuriamoci ambire al Trono
- Kevan è morto
- Lancel è entrato nell’ordine dei Figli del Guerriero, i cavalieri che vi entrano devono rinunciare alle loro terre, ma non sono così sicura che per questo motivo sia escluso dalla successione
- Martyn Lannister, figlio di Kevan mai apparso nella serie, nei libri solo citato è il primo candidato disponibile
Procedendo con la linea matrilineare dobbiamo allora prendere in considerazione:
- la famiglia Estermont: Cassana Estermont era la mamma di Robert, ma non sappiamo molto altro, e risulta perciò impossibile fare una ricostruzione
- i discendenti di Rhaelle Targaryen: la nonna di Robert, Daenerys è l’unica legittima al 100%
Ma passiamo alle questioni concrete: la patrilinearità.
Purtroppo anche in questo caso le informazioni che abbiamo sono poche sopratutto perché è quasi impossibile ricostruire un albero genealogico così vasto senza tenere in considerazione il fatto che è altamente impossibile che compaia dal nulla un nuovo Baratheon.
- Robert ha avuto ben sedici figli bastardi ma solo uno è ancora in vita: Gendry (nei libri ci sono anche Edric e Mya ma sono stati bellamente ignorati). Se il ragazzo venisse legittimato potrebbe prendere a calci Tommen senza aspettare la sua vicinissima dipartita.
- L’unica cosa di cui siamo certi è che Orys Baratheon, il fondatore della casa, era in parte Targaryen il che ci riporterebbe sempre a lei: Daenerys.
Ma prima di Dany ci sono due eventuali persone nella linea di successione:
- Aegon VI Targaryen: nei libri si scopre che il figlio di Elia e Rhaegar è ancora in vita, Varys ha scambiato i neonati prima che la Montagna lo uccidesse, ed ha pieno diritto di riprendersi il suo Trono. Tuttavia in molti pensano che Varys abbia fatto il triplo gioco, convincendo il ragazzo sin dalla nascita di essere un Targaryen, quando in realtà è solo un bastardo della linea femminile dei Blackfyre. In pratica un signor nessuno. Ne parliamo meglio in questo articolo.
- Jon Snow/Stark/Targaryen: Jon di Nazareth è recentemente risorto slegato dal Giuramento dei Guardiani della Notte e pronto a spaccare il mondo. Ma forse non è ancora consapevole di quanto potenziale ci sia nel suo sangue. Secondo una teoria quasi accertata lui non è figlio di Ned Stark, bensì di Lyanna e Rhaegar concepito e partorito dopo la fuga dal torneo di Harrenal. Ecco l’articolo dove spieghiamo tutto nel dettaglio. Se la R+L=J risultasse vera allora Jon avrebbe più diritto di ambire al Trono rispetto a Dany: un figlio maschio viene sempre prima di una zia femmina.
Potremmo ragionare sulla questione della discendenza per ore, senza venire a capo assolutamente a nulla perché la verità è una sola: in Game of Thrones non regna chi ha il sangue reale, ma chi ne versa di più.
In fondo ce l’ha raccontato lo stesso Ned Stark: quando Jaime Lannister uccise il Re e si sedette sul Trono aspettando l’arrivo di Robert avrebbe potuto benissimo autoproclamarsi Re lui stesso.
Ma Jaime è un tenerone.
Trattandosi la saga di una palese critica alle lotte al potere tra le casate è altamente improbabile che una persona con così pochi diritti (Gendry, Lancel, Martyn) o con così pochi appoggi nel continente (Jon, Aegon e Dany) riesca a salire pacificamente sul trono come hanno fatto i piccoli Lannister.
In molti ritengono inoltre che a salire sul trono potrebbe essere proprio una donna, giustificandosi con le parole della profezia fatta a Cersei: “Sarai regina… fino a quando non verrà un’altra regina, più giovane e più bella di te, a distruggerti e a portarti via ciò che avrai di più caro“.
Io penso che la profezia si riferisca invece al fatto che probabilmente Margaery porterà via Tommen a Cersei, e ne causerà la morte. L’unica altra Regina più giovane e bella in circolazione al momento è Dany, ma non penso che arriverà in scena prima della morte di Tommen.
La verità è che probabilmente salirà chi ucciderà Tommen, o chi avrà più potere politico e militare nel momento della sua dipartita.
O chi è più furbo. Cosa ci hanno insegnato tutti gli intrighi di Varys e Ditocorto in questi anni? Che anche il piano più folle e contorto può funzionare se è ben architettato.
Diventa perciò necessario prendere in considerazione un elemento fondamentale: Margaery e Tommen hanno consumato il matrimonio e, come abbiamo visto dalle immagini promozionali, lei verrà presto liberata senza alcuna “Walk of Shame”.
E se raccontasse di essere incinta? E se lo fosse veramente?
Questo diversivo darebbe il tempo a Jon, Dany o chiunque altro di guardagnare abbastanza consenso e consapevolezza da poter ambire veramente al Trono.
Impossibile inoltre dimenticare in tutta questa dinamica i vari complotti che Ditocorto architetta da anni con il fine di sedersi lui stesso su quel Trono, le cose potrebbero cambiare completamente in un batter d’occhio.
L’ultima ipotesi da prendere in considerazione è anche la più plausibile: una scissione tra i Regni.
Il Nord, Pyke, la Valle e Dorne sono terre ben staccate dal potere centrale e chiedono ormai l’indipendenza da tempo.
La Terra dei Fiumi è momentaneamente controllata dai Lannister e sono certa che in un situazione simile non esiterebbero a stringere un patto con i Tyrell per tenere uniti i questi tre Regni.
Se davvero è questo il destino di Westeros è assurdo fare qualunque discorso di discendenze.