Ma questa potenzialmente può essere la migliore stagione di Game of Thrones finora prodotta? La dinamicità entro cui ogni personaggio si è calato sembrerebbe permettere una situazione simile: può effettivamente succedere di tutto. Forse la quarta stagione è già lontana come livello qualitativo, ma le basi per posizionarsi subito dietro (o per raggiungerla) ci sono tutte. Un rischio concreto è quello dell’abuso dei colpi di scena: certo, Game of Thrones è famosa anche e soprattutto per i colpi di scena che possono toccare indistintamente qualsiasi personaggio, ma si ha la sensazione che questa stagione, con la questione Jon Snow, stia pagando dazio per una eccessiva vulnerabilità (padre di Theon, padre di Ramsay, Hodor, Osha, giusto per fare degli esempi). Per fortuna, le trame sembrano finora abbastanza solide da poter sopportare perdite importanti.
In conclusione, il giudizio parziale è sicuramente positivo, visto il crescendo delle ultime puntate. Non ci resta che aspettare lunedì prossimo.