Vai al contenuto
Home » Game Of Thrones » I 5 motivi per cui Game of Thrones ha sbancato agli Emmy

I 5 motivi per cui Game of Thrones ha sbancato agli Emmy

Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Game of thrones: petdink

4) La crescita del cast
Tra i protagonisti di Game of Thrones, in passato, solo Peter Dinklage (Tyrion Lannister) e Diana Rigg (Olenna Tyrell) avevano ricevuto delle nomination agli Emmy, con Dinklage che quest’anno ha bissato il premio come Miglior Attore non protagonista già ricevuto nel 2011. Va sottolineata però la nomination per Emilia Clark (Daenerys Targaryen) e Lena Headey (Cersei Lannister), come migliori attrici non protagoniste. Non è un caso. Questi tre personaggi infatti, all’interno della quinta stagione, si sono trovati ad affrontare un cambiamento decisivo: la perdita del loro “potere”. Tyrion Lannister si ritrova fuggitivo ad Essos per sfuggire alle sue responsabilità, Daenerys sveste i panni della conquistatrice per vestire quelli, molto più scomodi, della regnante, Cersei, da deus ex machina di Approdo del Re, finisce umiliata di fronte ai suoi sudditi. Di questi cambiamenti hanno beneficiato ovviamente gli attori che hanno dato così ulteriore prova della loro bravura.

Pagine: 1 2 3 4 5 6