4. Brute dei paesi tuoi
Jon, abbiamo visto molto spesso, è un personaggio intenso, anche se a prima vista non si direbbe. Combatte, diventa Lord Commander e guida un popolo attraverso la Barriera. E, alla fine, si innamora. Nella crescita di Jon l’incontro con Ygritte è molto importante.
Lei è diversa da tutto ciò che lui abbia minimamente conosciuto, e questo lo affascina. Ma come abbiamo sfortunatamente visto, la loro storia non va a finire bene. Ygritte è una donna forte e passionale, e Jon solo un bambino (tecnicamente nei libri dovrebbe iniziare la sua Guardia a 14 anni). Nei suoi confronti lui “non sa nulla” veramente. Anche se abbiamo amato con tutto il cuore la loro storia, dobbiamo dirlo. A volte essere diversi potrebbe essere veramente “troppo”. E Jon questo ce lo ha insegnato a sue spese e sulla sua pelle. (Anche Robb, ma per lui è andata peggio)
5. Olly
Non mi sono ancora ripresa dalla fine della quinta stagione, nonostante Jon sia tornata integro nella 6×02. Quando infatti Jon si è avvicinato ai Bruti, la sua figura si è allontanata dal mondo dei Guardiani della Notte. Bisognava aspettarsi che la sua decisione di far entrare i Bruti nella fortezza dei Guardiani non avrebbe avuto l’unanimità dei consensi. Ma, ahimè, Jon ci ha dato questa volta un consiglio in cambio della sua vita. Come Lord Commander, non avrebbe dovuto sottovalutare l’impatto dell’arrivo dei Bruti dal punto di vista dei Guardiani, anche se forse il pensiero degli Estranei potrebbe essere una buona scusa.
Soprattutto di alcuni personaggi che la violenza dei Bruti l’avevano vista da vicino e che erano guidati solo dalla vendetta. Come Olly, il personaggio più odiato della quinta stagione. Insomma, mai prendere sotto gamba un problema, o lo stato d’animo delle persone intorno a te. Soprattutto se queste persone hanno spade affilate.