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Le 5 cose che ho odiato di Jon Snow

Jon Snow

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Non provo particolare simpatia per Jon Snow, anzi a dirla tutta lo trovo un personaggio veramente noioso. Ormai non è un segreto; con la stagione appena terminata Game of Thrones ha perso ormai tutta la sua carica sovversiva ed è tornata nei ranghi di un buon prodotto di intrattenimento. La stessa sorte l’hanno patita i suoi personaggi, una volta ambigui, contraddittori, mai del tutto buoni e mai del tutto malvagi, e ora invece rigidamente divisi in “buoni” e “cattivi”.

Ma almeno gente come il Mastino, Jaime Lannister, Melisandre e così via ce l’hanno un passato in cui sembravano veri e vibranti di vita, in cui un momento stavano ammazzando un bambino e il momento dopo stavano salvando la situazione. Sembravano usciti fuori dal mondo reale.

Jon Snow no. È sempre stato monodirezionale e privo di sfumature, oltre che poco intelligente e privo di espressività. Il suo difetto più grande è che non sembra una persona vera, come succede invece con la maggior parte degli altri personaggi, ma è una macchietta inventata di sana pianta che non potrebbe esistere nel mondo reale.

Quindi come prima cosa, l’ho odiato perché…

game of thrones

1. È poco realistico

Sembra il classico protagonista di film/romanzo/Serie Tv di genere avventuroso che è coraggioso, leale, buono d’animo, fedele, disposto a sacrificarsi e in grado di resistere al Male. Poi è anche un un fenomeno con la spada. Lui deve vincere, bisogna renderlo bello forte. Il classico eroe con poco spessore psicologico. Si sa già che vincerà lui in qualche modo, anche se si trova circondato da nemici ed è armato di un bicchiere. Sembra intoccabile, l’unico che non si ferisce mai in modo letale e che nonostante le scelte sbagliate non verrà mai ucciso. Quando l’hanno pugnalato a morte mi sono detto: mi dispiace Jon, eri un brav’uomo, ma era esattamente il destino che meritavi. Hai sbagliato e devi pagare. Quanto amo GOT col suo stile sovversivo, che ammazza gli “inammazzabili” protagonisti ! E invece NO…

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