Caro Jon,
Vorrei poterti dire che ricordo come fosse adesso il momento in cui sei andato verso quello che credevi fosse il tuo destino. Ma posso sapere cosa è stato, so cosa hai provato, so cosa avete provato tutti voi a dire addio ad una famiglia lasciata per tornarvi al più presto, con la certezza che tutto sarebbe rimasto immutato, che Grande Inverno sarebbe sempre stato un luogo amico, e che la vita sarebbe potuta essere di nuovo felice.
È passato così tanto tempo che non so più se forse è stato tutto un sogno. Noi non ci conosciamo più. Tu, Sansa, Arya, Robb, la mamma, papà, Rickon. Vi vedo passeggiare fra gli archi del castello, vi vedo rimboccarmi le coperte, vi vedo mangiare ai banchetti. Nella mia mente riesco a sentire il vento gelido sulla pelle mentre te, Robb ed anche Theon mi consigliate durante gli allenamenti con l’arco, e vedo Arya battermi ogni volta. Vedo mamma e papà che ci osservano pieni di gioia, li vedo guardarsi pieni d’amore. Tutto questo non tornerà più. Ormai è una realtà a cui sono arrivato da tanto, alla quale non crederò mai fino in fondo.
E adesso? Adesso abbiamo fatto la nostra vita, percorsi diversi che ci hanno insegnato cose, abbiamo conosciuto persone, visto mondi che non sapevamo esistessero, abbiamo visto cose che le septe raccontavano nelle leggende, e noi, figli dell’estate, credevamo davvero fossero fantasie.
Caro fratello, tu hai assistito all’inizio delle tragedie della nostra famiglia. Noi Stark siamo tuttavia duri a morire e tutti quanti abbiamo trovato un modo per tirare avanti.
Sono fiero di noi, ma soprattutto sono fiero di te. La tua forza, la tua testardaggine e il tuo orgoglio ti hanno fatto arrivare fino qui, ti hanno permesso di arrivare nel posto che ti è sempre appartenuto: casa nostra.
Tu sei e sarai sempre e comunque mio fratello, sei uno Stark, ci deve essere sempre uno Stark a Grande Inverno, ci devi essere tu, Re del Nord (Jon è il Re del Nord, l’ultimo vero eroe della serie).
Fratello, mio Re, Jon, devo adesso confessarti quale è stato il mio destino. Una volta caduto dalla torre pensavo che la mia vita fosse finita, pensavo che la morte sarebbe stata preferibile, ma gli dei antichi avevano altri piani per me: non ho più potuto camminare, ma ho imparato a volare nel tempo e nello spazio e ho saputo cose il cui peso non può essere portato da un semplice corvo. Sappi solo che io so! So tutto ciò che dobbiamo sapere (ma come le verrà a sapere tutte queste novità Jon?). E sappi, mio caro fratello, che una cosa dobbiamo sempre tenere a mente: siamo gli Stark… e stiamo tornando a casa.
Presto anche tu saprai.
L’inverno sta arrivando
Bran
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