Ovvero, come un appassionato qualunque inizia a divagare sulle sue Serie Tv preferite e a mischiare le carte. Personalmente mi capita spesso di immaginare come se la caverebbe un personaggio di una Serie Tv trapiantato in un’altra, ma di solito mi muoiono subito. Tipo Jim Gordon in Narcos è stato ammazzato alla seconda puntata da Poison. Finora l’unico sopravvissuto è Ash “Bruce Campbell” Williams in The Walking Dead, ma lui ha una motosega al posto di una mano, ha giocato sporco.
Poi ho pensato alle tende rosse di Twin Peaks e a quell’atmosfera a metà tra il mistico e l’onirico e mi sono detto; sai che ci vorrebbe? Una specie di veggente, o tizia che sa qualcosa e parla ad enigmi. Si, c’è la signora Ceppo, ma dai, anche l’occhio vuole la sua parte. Ma sì, mettiamo Melisandre in Twin Peaks. Dopotutto appaiono nani, giganti, un uomo senza un braccio, gufi maligni e una tizia con la benda che ha la superforza, una strega non dovrebbe essere notata.
Melisandre vive a Twin Peaks, ma non è nata lì. Viene da fuori ed è una sorta di sacerdotessa della Loggia Nera. Esatto, niente Signore della Luce altrimenti poi la trama già di per sé complicata diventa un disastro.
Ora, gli spiriti appaiono a Dale Cooper diverse volte, a tratti aiutandolo, con lo scopo di fermare BOB una volta per tutte.
Ti pare che questa sacerdotessa della Loggia Nera si fa scappare un prescelto? Come in GOT la nostra sacerdotessa è in cerca di qualcuno che sia scelto dal soprannaturale per fermare le tenebre.
In GOT il Signore della Luce deve investire colui che fermerà gli Estranei. Qui gli spiriti della Loggia invece scelgono Cooper per fermare BOB.
Melisandre deve aiutare Cooper e guidarlo; abbiamo anche lo psicopatico di turno alla Ramsey che rischia di mandare tutto in fumo, ossia Windom Earle.
Accidenti, una spalla femminile un po’ mistica e un bel po’ sexy sarebbe servita al povero Dale, magari non finiva per rimanere nella Loggia per 25 anni lasciando il suo Doppelganger in giro a farne di tutti i colori.
E niente, il vero senso di tutto ciò è impedire il traumatico finale della seconda stagione. Magari Melisandre lo riusciva a tirar fuori, è una strega accidenti.
Ma stiamo pur sempre parlando di un’opera di Lynch… e quindi no, non credo si sarebbe giocato Mel in questo modo.
Serve qualcosa di più patologico, se possibile un po’ malato.
Quindi probabilmente Melisandre sarebbe stata una visione onirica di una donna rossa che partorisce spiriti, magari è lei stessa l’utero da cui sono usciti questi bizzarri freaks.
O magari è lei stessa la Loggia Nera. Si, mi piace, direi che funziona; Mel è l’incarnazione della Loggia Nera, la madre degli spiriti.
E BOB è il figlio scapestrato che va fermato a tutti i costi; oppure è l’amore di mamma che può fare tutto ciò che vuole e questo può essere un problema per tutti noi!
Siam partiti con l’intenzione di aiutare Cooper e gli abbiamo trovato un bel villain. Basta divagare, o finirò per mettere Melisandre in 13 e farle resuscitare Hannah, lei era davvero il mio tipo.
Mi vado a rivedere Eraserhead.