6. È sempre riuscito ad affrontare tutto con humor e ironia, ma quella volta…quando è troppo è troppo.
Dinklage si riferisce ovviamente alla scena in cui Tyrion scatena la sua rabbia contro l’intera corte, e in particolare contro il padre, la sorella e l’amore della sua vita Shae, che lo ha appena tradito. Una grande prova di recitazione, che sottolinea ancora di più l’umanità a 360 gradi del personaggio (se volete rivivere la scena fotogramma per fotogramma, leggete qui).
7. Non credo sia più arrogante come in passato. Si è sempre dimostrato compassionevole, ha il cuore nel posto giusto. Ma la sua arroganza si è smussata a causa di quello che ha passato. È più gentile, anche se ora è un assassino. Riesce persino a frenare la lingua.
Dinklage sottolinea come questa evoluzione di Tyrion, da scanzonato sciupafemmine in uomo segnato dagli eventi e più maturo e riflessivo, gli piaccia. I suoi colleghi di Game of Thrones, dopotutto, lo dipingono come un vero gentleman, nonostante sia americano; non poteva essere altrimenti.