15. Non è facile essere sempre ubriaco. Lo farebbero tutti se fosse così facile.
14. Oh, sono un mostro? Dovresti rivolgerti a me con più delicatezza, allora: i mostri sono belve pericolose e ultimamente sembra che i re muoiano come mosche.
13. Spesso vogliamo ascoltare delle parole e, una volta ascoltate, quando è troppo tardi, ci rendiamo conto che andavano ascoltate in circostanze molto diverse.
12. Trovo patetico chi diventa filosofo in tarda età.
11. Ogni volta che sistemiamo un nemico ne creiamo altri due.
10. Il mondo è un posto migliore senza di lui, ma io non c’entro proprio nulla. Di una cosa sono certo: se avessi progettato io l’assassinio del re, l’avrei pianificato in modo da non stare lì a bocca aperta come un idiota mentre moriva.
9. È tipico di mio padre, trarre vantaggio anche da una tragedia familiare.
8. Scoprii che sui grandi uomini c’è scritto fin troppo, ma c’è pochissimo sui malati di mente. Mi sembrò ingiusto.
7. I potenti hanno sempre depredato i deboli: questa è la prima regola per diventare potenti.
6. Uccidere e fare politica non sono la stessa cosa.
5. Una regina che uccide chi le è devoto, non è una regina che ispira devozione.