La visione prolungata di Glee può creare seri disagi a te e a chi ti sta intorno.
In Glee, ma in realtà all’inizio di ogni Serie Tv, ci dovrebbe essere questo unico, grande avviso. Una semplice avvertenza che potrebbe salvare molte sessioni d’esame, verifiche, interrogazioni e così via. Un codice di comportamento corretto in grado di regolarizzare alla perfezione il tempo da dedicare alla propria Serie preferita.
Insomma, immaginate di riuscire finalmente a superare la vostra dipendenza da Netflix. Immaginate di riuscire a dedicare soltanto un piccolo momento della vostra giornata per placare la sete seriale. Bene. Ora, dimenticatevi questa cosa che vi ho appena detto perché non può accadere. Ci siete dentro fino al collo (e io con voi). Quando varcate la porta di casa, la voce del PC è già dentro la vostra testa. Urla, grida, vi chiama con insistenza. Non vuole smettere. All’inizio voi provate anche a resisterle, ma vi accorgete presto che non c’è nulla da fare. Netflix è Kilgrave e voi siete inermi e vi lasciate condurre al vostro dolce destino.
Comunque sia, che voi proviate o meno a resistergli, il disagio fa parte di voi. E per molti la causa scatenante di questa condizione è Glee. Glee che con le sue sei stagioni vi ha fatto innamorare, gioire, piangere e piangere. L’ho già detto “piangere”?
Per cui vediamo insieme i…
25 disagi provocati da Glee
1 – La playlist musicale del tuo smartphone è costituita al 90% dalle cover di Glee. Lo spazio restante è occupato invece dalle canzoni di High School Musical.
2 – Quando lo studio non è sufficiente, non ti rimane che affidarti al Grilled Cheesus per superare la sessione estiva.
3 – Quando incontri qualcuno con una granita in mano, ti allontani di corsa ritenendolo ancora un potenziale aggressore. Hai una vera e propria crisi di panico.
4 – Dal 2011 sei in trepidante attesa per il Glee Live Tour e, in realtà, sempre lo sarai.
5 – I tuoi figli, se saranno due maschietti, si chiameranno Kurt e Blaine. Se saranno due femminucce invece, si chiameranno Quinn e Rachel o Brittany e Santana. In questo modo li potrai chiamare Klaine, Faberry e Brittana. L’importante è che rimangano sempre all’oscuro delle reali motivazioni che si nascondono dietro ai loro nomi.