Ci sono perdite che hanno fatto scorrere più di una lacrima sulle nostre guance di fan del piccolo schermo. Pensiamo alla morte di Cory Monteith, attore della famosissima Glee. In questo articolo parleremo di lui e di altri quattro attori e attrici di cui la morte ci ha lasciato incredibilmente di stucco. Personaggi che hanno segnato la nostra adolescenza e che ci hanno accompagnato in lunghi pomeriggi passati tra libri e merendine.
1) Cory Monteith – Glee
Partiamo subito con un tremendo tuffo al cuore. Quella di Cory Monteith, principalmente conosciuto per la performance nella serie tv-musical Glee (qui parliamo dei problemi di Lea Michele), è stata una carriera breve ma incredibilmente intensa. Nato nel 1982 in Canada, sin da piccolo ha dimostrato di essere un giovane promettente distinguendosi a scuola e nello sport. Poi il dramma della separazione dei genitori e la dipendenza dalla marijuana. Dopo essersi riuscito a diplomare con difficoltà e dopo alcuni lavoretti, decide di intraprendere la carriera di attore e nel 2009 acquista popolarità mondiale con Glee. La sua morte nel 2013 per un mix di droghe e alcol è stata un pugno nello stomaco per tutti noi, cresciuti insieme a lui. Una perdita immensa.
2) Edward Hermann – Gilmore Girls
Un altro attore legato a una delle serie tv che ci hanno accompagnato durante l’adolescenza: Gilmore Girls, in Italia conosciuta come Una Mamma per Amica (qui vi raccontiamo dei 5 momenti più emozionanti della serie). L’attore, prima della sua morte avvenuta il 31 dicembre 2014 per un male incurabile al cervello, vantava una carriera di tutto rispetto. Hermann ha vinto un Emmy e un Tony Awards, ma tutti lo ricordano per essere stato Richard Gilmore, il ricco padre di Lorelai e bonario nonno di Rory in Una Mamma per Amica. La dipartita di Edward ci ha lasciato di stucco, un affabile e tranquillo patriarca di famiglia che ci ha regalato un stereotipo, nel senso buono del termine, di come davvero dovrebbe essere un nonno.
3) Jaclyn Linetsky e Vadim Schneider – 15Love
Era il 2003, Jaclyn e Vadim facevano parte del cast della serie televisiva 15/Love. L’8 settembre 2003 mentre i due attori si stavano recando a girare un episodio vicino a Montréal il loro veicolo, un minivan, perse il controllo e si scontrò con un camion che procedeva in direzione contraria. Vadim morì sul colpo mentre Jaclyn morì in ospedale a causa delle ferite a soli 17 anni. In quel periodo le riprese del telefilm erano in pieno svolgimento e l’intera troupe rimase sconvolta dal tragico incidente. Le riprese si fermarono per due mesi ma poi la produzione, di comune accordo con i genitori delle due vittime, decise di continuare. La morte di quei due ragazzini, nostri coetanei, ci sconvolse profondamente.
4) Zia Yetta – La Tata
Torniamo a parlare di un attore, anzi attrice, avanti con l’età. Anche se morta a 87 anni, Ann Morgan Guilbert è stata la zia di tutti noi. La donna statunitense è stata una star negli anni ’60 e, proprio quando la sua carriera sembrava essersi irrimediabilmente compromessa nei decenni seguenti, è tornata alla ribalta con il ruolo di Zia Yetta Rosenberg, in una delle sit-com più popolari degli anni ’90: La Tata. Anche lei, come Edward Hermann ci ha lasciato a causa di un cancro, e la sua morte ci ha riportato nostalgicamente alla nostra adolescenza. Un tuffo al cuore che ci ha fatto versare più di una lacrima.
5) Dana Plato – Il mio amico Arnold
È l’8 maggio 1999 quando, all’età di 35 anni, muore Dana Plato. La ragazza è famosa per l’interpretazione di Kimberly Drummond della serie tv Il mio amico Arnold. Dana è stata la classica star che ha iniziato la sua carriera da giovanissima. Sbocciata a soli 7 anni attraverso diverse pubblicità, dopo un momento di successo enorme non è riuscita a resistere e a sopportare le pressioni, finendo per bruciarsi. Amici e familiari, nei giorni successivi alla sua morte, ammisero che era solita sprecare giornate sola in casa tra alcol, droga e antidepressivi e fu proprio una overdose di farmaci a causarle la morte. Dietro il sorriso rassicurante e contagioso di una piccola diva della tv, si nascondeva un mare di profonda amarezza e tristezza.