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Gomorra 4×07 e 4×08 – Lealtà e tradimento

Gomorra 4x07/4x08
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Attenzione! Spoiler su Gomorra 4×07/4×08!

Due parole chiave riecheggiano in Gomorra 4×07/4×08: lealtà e tradimento. Lealtà vera, dissimulata da tradimento, e tradimenti dissimulati da lealtà. Come un gioco di specchi abbiamo due perfetti esempi di ciò in queste due puntate di una stagione che sta per raggiungere il suo apice.

Gli equilibri tra Valerio ed Enzo Sangueblu sono compromessi, dopo che la rapina al portavalori proposta dal capo per rientrare dei soldi promessi da Patrizia finisce nel sangue. Valerio non è contento di come Enzo gestisce il potere, ma gli vuole bene, è un soldato fedele, e vuole provare a farlo ragionare. Purtroppo per lui si rivolge alle persone sbagliate, e il suo percorso in Gomorra finisce bruscamente, con una pallottola in fronte.

Ci chiediamo però quale sia il contenuto della misteriosa busta che consegna al padre prima di avventurarsi verso il suo destino.

Gomorra 4x07/4x08

Valerio perisce come non avremmo mai immaginato. Il figlio di papà prestato alla camorra finisce sparato in fronte da un suo “fratello”, che ne dipinge il tradimento a Enzo. La fine di Valerio rispecchia così quella di Nicola, uomo di fiducia di Patrizia sacrificato da Mickey nella scorsa puntata. Valerio ne aveva annusato l’innocenza, subodorando che dietro il sequestro del carico di Patrizia ci fossero i Levante.

E fa la sua stessa fine. Un necrologio amaro, il suo. Valerio O’ Vocabolario, che parlava solo perfetto italiano e, proprio quando iniziava a sporcarsi le mani e la lingua, viene freddato. Una testa come la sua, prestata al malaffare, ci dimostra che per essere camorristi non bisogna necessariamente non aver avuto scelta. La camorra può essere una scelta, e come tutte le scelte va pagata.

Ma le scelte vengono anche premiate, quando sono vincenti. Così Patrizia, nel giorno del suo matrimonio con Mickey, ottiene da Genny il regalo più ambito: la libertà di lavorare solo per se stessa. Genny, nel suo processo di ripulitura da Secondigliano, non vuole più avere niente a che fare con gli affari dei boss. Lui ora è un imprenditore che cerca di farsi un nome.

Sì, un nome. Un nome che è più famoso di quello del personaggio che finalmente, dopo averlo studiato da lontano, fa una mossa in avanti.

Gomorra 4x07, 4x08

Valter Ruggieri, questo il nome del primo antagonista di Genny in questa scalata rampante al potere. Uno che, almeno in apparenza, non ha paura di sporcarsi le mani ma è assolutamente incorruttibile. Presentandosi, cerca di mettere paura a Gennaro, ricordandogli che nonostante cravatta e doppiopettoè pur sempre un camorrista e lui lo sa.

Chi siamo ce l’abbiamo scolpito nella carne, non ci possiamo fare niente.

Un personaggio che, scrutando Genny da lontano, ha saputo leggergli dentro e, come un leone con la preda, ha deciso di sferrare il suo attacco alla prima occasione propizia. Ma non attacca direttamente Genny. Cerca il suo punto cieco, quello che può stuzzicare fino ad avere una risposta su quell’aeroporto.

Troppe cose non tornano, e tutti cominciano ad accorgersene. Poi durante uno scavo vengono ritrovati resti umani, probabilmente appartenenti a un vecchio cimitero. La scusa che la procura stava cercando per ficcanasare. E prima che Genny faccia la sua mossa, Ruggeri fa la sua. Ruggeri, che è cresciuto senza padre e dichiara di non provare un grande affetto per il figlio. Ruggeri che, si intuisce, si è fatto da solo. Un personaggio che, sulla carta, è la perfetta nemesi del nostro Savastano.

Il magistrato torchia Alberto, socio di Genny, per sapere qualcosa. Alberto non si tradisce, sembra reggere bene i colpi. Ma non potrà reggere a lungo. Tiziana, collaboratrice storica di Alberto, sembra credere questo. E smuove i fili affinché Genny faccia la sua mossa, ed elimini il potenziale traditore.

Ancora una volta, un tradimento mascherato da lealtà, e una lealtà mascherata da tradimento. Ancora una volta il sangue che bagna le mani dei protagonisti di Gomorra 4×07/4×08 non sembra avere una giustizia. Patrizia scoprirà la verità su Nicola, e scoprendola, comprenderà di coltivarsi una serpe in seno? Genny è manovrato da Tiziana, sorniona e taciturna, o ha capito tutto? Enzo verrà a sapere che il suo amico fraterno Valerio ha versato il suo sangue per lui e non per tradirlo?

Domande che Gomorra 4×07/4×08 lascia volontariamente sospese, in attesa della risoluzione delle prossime puntate. Apprezziamo la biforcazione che ha assunto la narrazione, che in queste puntate si dirama ulteriormente seguendo Enzo, Patrizia e Genny. Questa coralità mancava a Gomorra, e riesce a dare respiro e ritmo a una storia che si fa sempre più politica e meno camorristica.

Menzione d’onore di questa puntata va a Patrizia, sposa che più triste non si è mai vista.

Gomorra 4x07, 4x08

Per salvare le apparenze, cede al matrimonio riparatore. Ora, come le regine dell’antichità, dovrà lottare per mantenere il potere nelle sue mani e non in quelle dell’ambiguo marito. Soprattutto ora che Genny, accompagnandola all’altare, la consegna simbolicamente proprio nelle mani dell’uomo che più avrebbe da guadagnarci da una sua caduta. Gesto solo apparentemente emancipatorio quello di Genny. La libertà di Patrizia dovrà passare la visura di altri uomini, prima di venire certificata.

Un cerchio di pregiudizio che, siamo sicuri, Gomorra avrà il coraggio di spezzare.

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