L’ultima stagione di Gomorra è stata quella che più di tutte ha diviso i fan, tra chi l’ha considerata al di sotto delle aspettative, soprattutto per la gestione di alcuni personaggi, e chi ha invece apprezzato l’evoluzione delle storyline e degli scenari che hanno visto Genny Savastano portare l’impero di famiglia ad un livello superiore rispetto a quanto fatto dal padre, cosa di cui ha goduto anche l’intero immaginario della serie, che in questo capitolo si è concentrato su aspetti più “burocratici” della criminalità organizzata, proponendo al pubblico una visione sicuramente atipica di Gomorra, ma non per forza meno interessante. Al di là di questo è innegabile che l’effetto sorpresa sia ancora un must della serie ideata, tra gli altri, da Roberto Saviano, cosa che può far sperare in un finale all’altezza, perlomeno dal punto di vista dell’azione.
Ad ogni modo è tempo di speculazioni: facciamo il punto e fantastichiamo un pò sui possibili scenari della quinta ed ultima stagione di Gomorra.
Se non avete visto Gomorra 4 e/o il film L’immortale, evitate di proseguire con la lettura di questo articolo, onde evitare spoiler.
L’ultimo capitolo è stato sicuramente il più criticato della saga di Gomorra ma senza dubbio, immaginiamo, anche il più complesso da gestire in fase di scrittura. La perdita di Ciro Di Marzio ha infatti lasciato un vuoto non indifferente nel cuore dei fan della serie, che per la maggiore sono partiti prevenuti nei confronti della quarta stagione. Tuttavia, è di dominio pubblico il ritorno del personaggio interpretato da Marco D’Amore, in seguito ai fatti narrati nel film L’immortale. Il come back di Ciro rimette un po’ di carne al fuoco, nonostante in molti considerino la sua “resurrezione” un dichiarato passo falso che abbia fatto perdere credibilità al programma (e sinceramente non mi sento di biasimare nessuno).
Waiting for ‘O Maestrale
Tornando a noi, data la realtà dei fatti è inevitabile brancolare nel buio dinanzi a ciò che ci aspetta. Partiamo dalle basi. Per esempio, nella quarta stagione scopriremo finalmente l’identità di ‘o Maestrale, personaggio chiamato in causa da Genny come nuovo potente alleato. A mio parere, uno dei problemi maggiori di Gomorra è stato quello di non riuscire a proporre dei nuovi villains credibili e interessanti quanto quelli delle prime due stagioni. Non me ne vogliano i fratelli Capaccio o i Levante, ma il confronto con Don Pietro e Salvatore Conte non ha retto. E proprio da questa mancanza sarebbe giusto ripartire per chiudere degnamente Gomorra. ‘o Maestrale in realtà è destinato a prendere le parti di Genny, ma sappiamo bene come molti degli alleati del boss dei Savastano hanno finito per voltargli le spalle, ambendo al trono di Secondigliano. Attorno alla figura di ‘o Maestrale ed a quelle che saranno le sue prese di posizione, ruota buona parte della trama dell’ultimo capitolo e, a prescindere da ciò, ci si aspetta una forte caratterizzazione per lui.
Che ne sarà di Enzo Sangue Blu?
Un personaggio che deve necessariamente redimersi da una quarta stagione sottotono è Enzo Sangue Blu. L’ormai fu temibile boss di Forcella è stato colui che più di tutti è uscito ridimensionato dal controverso capitolo della serie. Dopo essere esploso nella terza stagione come next big thing dell’universo di Gomorra ha cominciato a perdere colpi, forse per via della sua inesperienza. E’ infatti stato vittima di tradimenti e agguati alla sua famiglia e al suo clan che hanno causato, tra tutte, la perdita della fidanzata Maria e del braccio destro Valerio, duri colpi dai quali deve ancora riprendersi. La perdita della fidanzata è quella che a rigor di logica indirizza il giovane boss contro Gennaro, reo di aver indicato a Elia Capaccio il luogo in cui si trovasse per permettergli di vendicarsi. Questo fa di Enzo Sangue Blu un altro sicuro avversario di Gennaro e Ciro.
Quel che resta dei Levante
E poi ci sono i Levante, o almeno quel che resta di loro. Tolti di mezzo Gerlando, il capofamiglia, e suo figlio Michelangelo insieme a Patrizia (altra gestione discutibile) restano solamente i due fratelli Saro e Ciccio. Personalmente credo che il clan dei Levante sia stato uno dei più grandi sprechi di tutta Gomorra, è tangibile la delusione in merito a quanto fatto con loro. Le premesse sembravano interessanti, trattandosi di una famiglia vecchio stampo, tosta quanto basta e tanto crudele e meschina da poter rappresentare una valida alternativa al trono dei Savastano. Il più grosso punto di domanda è stato Michelangelo, personaggio troppo insicuro ed ambiguo e di certo inadatto a comandare. La morte di Gerlando per mano di Genny è un ulteriore colpo alla famiglia, che va a perdere così il suo personaggio più incisivo. Tutto resta nelle mani dei due fratelli superstiti che, francamente, non penso possano rappresentare chissà quale minaccia per il duo composto da Genny e Ciro, ma sarei ben felice di ricredermi.
Gomorra 5: come finirà?
Considerato tutto ciò, la vera domanda da farsi è: cosa accadrà a Gennaro e Ciro? Penso che buona parte degli spettatori, me compreso, si aspetti la morte di almeno uno dei due per sigillare una volta per tutte Gomorra. E’ difficile pensare che sarà nuovamente Ciro a rimetterci le penne, anche perché si rischierebbe una insurrezione popolare. Tutte le strade portano a pensare che Gomorra possa finire con la morte di Gennaro Savastano, il boss dei boss che ha salutato la sua famiglia per tornare a Napoli in latitanza, in attesa che si calmino le acque e riprendersi ciò che gli spetta. La morte di Gennaro rappresenterebbe a mio avviso la chiusura di un cerchio. Abbiamo visto il personaggio interpretato da Salvatore Esposito divenire da ragazzino sbruffone ma insicuro a spietato killer e uomo d’affari, per poi crescere ulteriormente in barba al padre, costruendo un impero mai visto prima. La sua decisione rappresenta un ritorno alle origini per riaffermare le proprie radici, ma così facendo Gennaro rischia di rinunciare a tutto ciò che aveva costruito con Azzurra e il piccolo Pietro.
Proprio Azzurra ci riconduce ad un’altra ipotesi, più remota, ovvero l’arresto del boss ordito da sua moglie per porre fine ai suoi giorni da criminale. Lo stesso futuro di Azzurra però resta comunque incerto, tutto dipenderà dal modo in cui deciderà di esporsi in seguito alle decisioni del marito, di certo se andasse a cercarlo a Napoli metterebbe in pericolo la sua stessa incolumità, ma ad ogni modo un tradimento di queste proporzioni non sarebbe, a mio avviso, una degna conclusione. Chi più di tutti può avvalorare la tesi dell’arresto è colui che di fatto è il primo personaggio a rappresentare la giustizia in tutta Gomorra, il magistrato Walter Ruggeri, che sta col fiato sul collo a Gennaro e che tra gli altri lo ha spinto a darsi alla latitanza. E’ sicuramente lui il più indiziato a far finire il boss in manette. Ad ogni modo con l’arresto di Genny resterebbe da comprendere la posizione di Ciro, che potrebbe prendere il potere e magari crescere il piccolo Pietro (Azzurra permettendo) come decidere di ritirarsi per sempre da una vita che lo ha già reso un uomo morto, più di una volta.
Dunque come finirà Gomorra? Ciro e Gennaro riusciranno a riprendersi ciò che gli spetta e a concludere la serie al comando (o quantomeno vivi)? Chi sarà la principale minaccia del rientrante duo? E soprattutto, riuscirà Gomorra a redimersi dalle ultime critiche e a regalarci una degna conclusione? Ci resta solo da aspettare ‘a fine do juorno.