3. Il Gattopardo
Kim Rossi Stuart, Deva Cassel e Benedetta Porcaroli, tra gli altri, a dare vita al nuovissimo adattamento del classico di Tomasi di Lampedusa, in arrivo su Netflix nel 2025. Il Gattopardo (qui per il teaser e qualche notizia in più), sicuramente tra le più attese serie tv italiane in arrivo nel 2025, dovrà affrontare una sfida molto grande. Soprattutto con un pubblico piuttosto selezionato. Il romanzo storico prima, il film iconico dopo, la serie tv riuscirà ad essere all’altezza? Sicuramente una grande produzione, che vede coinvolti anche registi del calibro di Laura Luchetti che ha già avuto modo di dimostrare una certa abilità in tema seriale. Nel giro di sei episodi, Il Gattopardo dovrà quindi affrontare la sfida ardua di non deludere le aspettative, legate alle produzioni analoghe precedenti (per approfondire). Il classico italiano sembra essere molto presente nel trailer, che Netflix ha rilasciato a novembre del 2024, soprattutto nello stile. I costumi d’epoca sono i protagonisti, lo stile italiano la fa assolutamente da padrone e gli attori, almeno al momento, sembrano essere perfetti nel loro ruolo. Una sfida piuttosto importante, inoltre, per Kim Rossi Stuart, nei panni di Don Fabrizio, che dovrà riuscire a incarnare uno spirito di un’altra epoca, rivisitato e decomposto nella nostra.
4. ACAB – La Serie
In arrivo il 15 gennaio su Netflix, uno tra i primi prodotti del 2025 per la piattaforma, ACAB – La serie è una delle serie tv italiane in arrivo nel 2025 che più stanno facendo parlare di sé. Prima ancora di uscire. Il cast prevede Marco Giallini e Adriano Giannini, tra gli altri. Il film omonimo di Stefano Sollima, del 2012, era stato al centro di un grande dibattito. Soprattutto per il tema che tratta, chiaramente. Una squadra di Reparto Mobile della polizia di Roma deve affrontare un periodo piuttosto caldo, fronteggiando in concomitanza un nuovo cambio di leadership. Un nuovo capo progressista, interpretato da Adriano Giannini, che dovrà adattarsi a un certo tipo di lavoro di squadra. Insomma, ACAB – La serie avrà sicuramente alcuni ostacoli da affrontare, d’altra parte avrà anche modo di far discutere. Nel bene e nel male. La scommessa di Netflix, in questo senso, è sicuramente dare più spazio ad una serie italiana di un certo tipo, che abbia il coraggio di fronteggiare un pubblico diverso. E provare, quindi, a puntare anche su una narrazione che vada un po’ oltre la linea fino ad oggi seguita dalla piattaforma in Italia.