Serena van der Woodsen, la bella it girl protagonista di Gossip Girl, è un personaggio profondamente complesso.
Vittima di un’infanzia difficile, segnata dalla continua esigenza di confrontarsi con un mondo pronto a puntarle i riflettori addosso per ogni piccolo sbaglio, Serena ha trovato negli eccessi, nell’alcol e nelle droghe l’unica via di fuga da una vita che, troppo spesso, si è rivelata dura da sopportare.
La sua intera adolescenza è stata caratterizzata dall’incostanza e dalla fuga: due caratteristiche che si intrecciano e si ritrovano anche nei rapporti sociali intrattenuti dalla van der Woodsen, rendendola un’amica che pochi di noi desidereremmo avere al nostro fianco.
Una vita caratterizzata dall’incoerenza e dall’inaffidabilità, elementi che, combinati al bisogno di attenzioni e alla scarsa fiducia verso il prossimo, hanno reso la protagonista di Gossip Girl un’amica veramente pessima.
L’amicizia più importante instaurata da Serena durante Gossip Girl, è senza ombra di dubbio quella con Blair Waldorf.
Quello tra le due ragazze è un rapporto difficile, caratterizzato da numerose faide e scontri. Alla base dei problemi sorti tra le due, vi è sicuramente una forte differenza caratteriale.
Blair è una donna determinata e dalle idee chiare, aperta verso il prossimo e capace di mostrarsi con le sue fragilità, nonostante la forza interiore che la contraddistingue. Serena è, invece, una ragazza immatura e indecisa, che nasconde le sue debolezze interiori indossando una maschera da guerriera e puntando sulle difficoltà altrui.
In più di un’occasione Blair dimostra di essere un’amica fedele, pronta a mettere da parte tutto pur di aiutare chi le sta al cuore. Questa caratteristica sembra non far parte di Serena, che frequentemente rende palese il suo profondo egoismo, mettendo sempre i suoi problemi e le sue esigenze al primo posto.
Nei lunghi anni della loro amicizia, Serena ha tradito più volte Blair, dimostrando in più occasioni di non comprendere fino in fondo la vera anima dell’amica.
Il primo grande gesto di egoismo della it girl ci viene raccontato proprio all’esordio di Gossip Girl. È forse uno dei gesti peggiori tra quelli compiuti da Serena nei confronti dell’amica e, sicuramente, una prova lampante dell’inaffidabilità della donna.
Serena compie un’azione che è totalmente incompatibile con il concetto stesso di amicizia e fiducia: tradisce Blair. E lo fa nel modo peggiore, portandosi a letto il suo fidanzato storico, Nate. A rendere ancora più brutto il gesto della ragazza, è il fatto che la motivazione: nessun folle amore incontrollabile, ma solo attrazione e voglia di vivere una serata priva di pensieri.
Chuck: Smettila di fingere di essere una brava ragazza. Serena, tu sei andata a letto con il ragazzo della tua migliore amica. Blair: E poi è fuggita e me l’ha nascosto.
Come se questo non fosse già abbastanza, la ragazza complica ancor di più le cose, decidendo di non affrontare le conseguenze del suo gesto e scomparendo per un anno senza lasciare notizie a Blair, abbandonando l’amica in un momento già particolarmente complesso per lei a causa del divorzio dei genitori e della scoperta dell’omosessualità del padre.
L’egoismo è dunque la caratteristica predominante in Serena. Ma questa azione non è l’unico passo falso compiuto dalla ragazza nei confronti dell’amica.
Se volessimo ripercorrere per intero le tappe del rapporto tra Blair e Serena, riusciremmo a trovare con grande facilità le prove a sostegno dell’idea che vede nella giovane un esempio pessimo di amica.
Per tutta la durata di Gossip Girl abbiamo visto in azione un personaggio che è ripetutamente caduto nel vizio di giochetti e ripicche a danno delle persone a lei più care. Come non ricordare il grande conflitto creatosi con Blair per la scelta del college, quando Serena decide di rubare all’amica il suo posto a Yale, per lei tanto caro. Possiamo menzionare poi il periodo passato dalla ragazza nei panni di Gossip Girl, quando ha usato il blog per diffondere cattiverie nei confronti di tutti i suoi amici, arrivando a isolarsi.
Tanti, troppi gli sbagli che caratterizzano il suo percorso. Ma a rendere questi errori così gravi è ciò che sta dietro ad essi. Serena non sembra rendersi mai veramente conto delle conseguenze delle sue azioni. Troppo impegnata a concentrarsi su se stessa e sulle sue emozioni, la giovane sembra non essere capace di comprendere le esigenze di chi la circonda, dimostrandosi completamente indifferente riguardo alle ferite che con le sue azioni può provocare nelle persone a lei più care.
Ancora una volta è il rapporto con Blair a fornirci un importante esempio. Nonostante le amiche si conoscano da tanti anni, Serena non è mai riuscita a rendersi conto fino in fondo delle sofferenze provocate nell’amica con il suo bisogno di apparire, arrivando in più occasioni a oscurare la Waldorf e alimentando le sue insicurezze.
Nella sua mente vi è la profonda convinzione che ogni suo gesto sarà sempre perdonato, l’idea che il suo bisogno di benessere giustifichi tutti i passi falsi che compie. In amicizia Serena è una persona abituata a ricevere, ma assolutamente incapace di dare all’altro qualcosa di diverso dalle delusioni.
Certo, nel corso della serie Serena cambia e matura parecchio, smussando diversi lati del suo carattere. Ma un’evoluzione vera è propria si può considerare realmente raggiunta?
Se all’inizio della storia Serena van der Woodsen (interpretata dalla strabiliante Blake Lively) appare come il prototipo perfetto della Bad Girl, procedendo nelle puntate si può certamente notare come la ragazza inizi un serio processo di redenzione.
Pian piano le abitudini più pericolose vengono meno, trasformando Serena da adolescente incontrollabile e drogata a donna equilibrata e più matura. Si tratta, in verità, di un percorso non sempre lineare (caratterizzato da numerose cadute e passi falsi) in cui la ragazza sarà accompagnata dai suoi fedeli amici.
Eppure, nonostante gli enormi progressi compiuti, in amicizia Serena non riesce a raggiungere quell’affidabilità tale da cambiare la nostra considerazione di lei.
Il bilancio conclusivo del suo percorso ci porta a un’inevitabile e amara conclusione: Serena era ed è rimasta una pessima amica.