Gotham è una serie televisiva statunitense trasmessa a partire dal 2014 e creata da Bruno Heller. L’idea era quella di dare vita ad un prequel incentrato sull’origine dei personaggi del mondo di Batman.
Nonostante apparentemente si possa pensare che la serie riguardi sostanzialmente la vita del piccolo Bruce Wayne, il futuro Batman ha in realtà – almeno per il momento – un ruolo secondario. Il personaggio principale della serie è il detective del Dipartimento di Polizia di Gotham City (GCPD), James Gordon (ndr è stato uno shock vedere un Ryan detective, vero?!). Gordon si ritroverà a fare la conoscenza di quasi tutti i futuri cattivi di Gotham che sono, in realtà, i veri protagonisti di questa serie a sfondo poliziesco.
Uno dei primi personaggi che incontriamo è quello di Selina “Cat” Kyle, che diventerà quasi subito una grande amica di Bruce. Selina è un personaggio essenzialmente positivo, nonostante cerchi sempre dei modi differenti per rubare del denaro per poter sopravvivere per strada come un vero gatto randagio. L’abbiamo vista mettersi spesso nei guai, ma anche aiutare Bruce nelle situazioni più disparate. Nella serie è ancora una ragazzina, quindi è ancora ben lontana dal diventare la vera e propria Catwoman, ma le premesse ci sono tutte!
Nella seconda stagione Bruce e Selina vivranno insieme, per strada, per un po’ di tempo. Bruce vorrebbe imparare a cavarsela anche in situazioni estreme, e Cat è ben felice di aiutarlo. Infatti, quando poi il ragazzo le rivela che non tornerà in città con lei, la vediamo molto innervosita. Ci è sempre sembrato che la relazione tra i due andasse più in là di una semplice amicizia tra adolescenti, ma possiamo dire che la sfuggente Cat si sia già innamorata del piccolo Bruce?
Un altro personaggio che ci viene presentato all’inizio della serie è Fish Mooney, che aspira a “regnare” al posto di Don Carmine Falcone. Fish è un personaggio che ci piace: bella, forte, sicura di sé ed intelligentissima! La vediamo tirarsi fuori da situazioni molto pericolose in maniera invidiabile, e per di più… siamo sicuri sia morta?! Io, a tal proposito, continuo a confidare nelle “magie” di Hugo Strange.
Non dimentichiamoci, inoltre, di un altro dei futuri supercattivi del mondo di Batman: Mister Freeze. Un uomo come un altro che è disposto a tutto pur di salvare sua moglie. Come potremmo giudicarlo? Anche per quanto riguarda il suo personaggio possiamo aspettarci grandi cose proprio grazie al dottor Strange.
Passiamo adesso al Pinguino: lo abbiamo visto essere il “servitore” di Fish, tradirla ed addirittura prendere il suo posto. Oswald Cobblepot è ben diverso dal Pinguino con cui abbiamo avuto a che fare nei fumetti dedicati a Batman: è un personaggio magro, zoppicante, ambizioso e manipolatore. Inoltre, nella serie non viene nemmeno citata la sua passione per l’ornitologia: a quanto ne sappiamo, viene soprannominato “Pinguino” soltanto per il suo modo di vestire e per la sua camminata claudicante. Ha sempre avuto un ruolo abbastanza centrale nel corso della serie, tanto da arrivare a scalare i vertici del potere della città (la sua più grande “caratteristica”, infatti, è quella di tradire la gente per cui lavora) e da divenirne il Re.
Durante la seconda stagione abbiamo visto una “redenzione” da parte di Oswald, dovuta agli esperimenti effettuati dal dottor Hugo Strange, ed il Pinguino arriverà anche a conoscere il suo vero padre. Tuttavia, alla morte di quest’ultimo, potremo rivedere un Oswald vendicativo ed apparentemente anche molto più crudele di quello che era un tempo. Il pentimento è già finito, e il Pinguino è ritornato in scena. Ci aspettiamo di vederlo nuovamente accanto al suo “amico” Nigma? Nell’ultimo episodio andato in onda in America, la GCPD ha scoperto che i crimini commessi poco prima a Gotham erano proprio opera di Ed, e non del detective Gordon: stiamo forse assistendo agli esordi della sua carriera da Enigmista? In effetti, soltanto adesso abbiamo potuto vederlo mettersi in gioco per la prima volta: è riuscito addirittura a far mettere in carcere James Gordon!
A differenza del fumetto, dove Ed è uno scienziato che diviene un criminale soltanto per dimostrare al mondo la sua intelligenza, nella serie TV tutto è partito dal suo amore per Kristen Kringle, sua collega di lavoro, che finirà per uccidere brutalmente dopo averle rivelato del suo primo omicidio.
Abbiamo avuto modo di vedere un’alleanza tra Nygma ed il Pinguino, quando quest’ultimo viene accusato di aver assalito Theo Galavan ed è quindi un fuggitivo. Ma, se vi parlo di Theo Galavan, non posso non menzionare l’evasione dei sei pazienti dall’Arkham Asylum proprio ad opera del suddetto. Tra i criminali evasi dobbiamo necessariamente citare Barbara Kean e Jerome Valeska.
Probabilmente sarete rimasti tutti sorpresi dall’assurdo cambiamento che l’ex fidanzata di James Gordon ha avuto dall’inizio della serie: da “vittima” a carnefice, è arrivata ad uccidere brutalmente i suoi genitori ed ha addirittura tentato di far fuori il detective e la sua nuova ragazza.
Ma come dimenticare uno dei personaggi che, seppur apparso in pochi episodi, ha fatto innamorare praticamente tutto il pubblico? Jerome è senza dubbio il criminale di cui, ad oggi, sentiamo più la mancanza. Eravamo tutti convinti che sarebbe diventato il Joker della situazione, e le premesse c’erano tutte! La fantastica interpretazione del giovane Cameron Monoghan ci ha tenuti tutti con gli occhi incollati allo schermo, e… ammettetelo: è sfuggito anche a voi un sorriso quando lo avete visto ridere in quel modo così inquietante. È stato un colpo al cuore vederlo morire per mano di Galavan, ma le speranze che torni assieme a Fish Mooney non sono ancora svanite, per quanto mi riguarda!
Abbiamo incontrato anche altri personaggi inquietanti e crudeli, come ad esempio Carmine Falcone, Victor Zsasz, Salvatore Maroni (ndr Batista in giacca e cravatta?!), ed anche alcune figure di cui conosciamo ancora poco, ma con un gran futuro; basti pensare, ad esempio, ad Harvey Dent.
Insomma, nonostante sembri facile schierarsi dalla parte dei buoni, in Gotham nulla è scontato. Probabilmente anche voi, come me, avrete provato un moto di compassione nei confronti di Mister Freeze o anche, negli ultimi episodi, per il Pinguino. Ovviamente sappiamo che hanno ucciso molte persone e che, teoricamente, non meriterebbero la nostra pietà. Ma in fondo è proprio questo uno degli aspetti di Gotham che amo di più: ha la capacità di tenerti “al centro”, tra i buoni da un lato ed i cattivi dall’altro. Tifo per Jim Gordon o, ad esempio, per il Pinguino che vuole vendicare i suoi genitori? Diciamocelo chiaramente: saranno pure degli assassini spietati, ma ci piacciono! Nella vita reale, se li vedessimo, probabilmente fuggiremmo via a gambe levate, ma in questa serie… non vediamo l’ora che si facciano vivi!