Finalmente il 6 maggio Grace and Frankie ha allargato il catalogo di Netflix con la sua seconda stagione, e noi non vedevamo l’ora!
Dritti al sodo: Marta Kauffman (Friends) e Howard J. Morris non ci hanno per nulla deluso, anzi. Se ci siamo innamorati dell’improbabile duo alle prese, volente o nolente, con situazioni spesso al limite del tragicomico, il nostro amore per Grace and Frankie viene senza dubbio confermato da questi 13 episodi nuovi di zecca (e onestamente, per i nostri gusti sono anche pochi).
La prima stagione ci ha lasciati in sospeso: Sol e Frankie sono caduti nella trappola dei ricordi di una vita finendo a letto insieme. L’ultimo episodio si chiude con Sol, di ritorno a casa da Robert, che sconsolato e divorato dai sensi di colpa percorre il vialetto.
Il primo episodio della nuova stagione riprende da qui: Sol trova Robert accasciato sul tavolo in preda ad un attacco di cuore.
Un inizio movimentato per la famiglia allargata: Frankie e Sol svelano la loro tresca ai figli, spiegando, non senza vergogna, che si è trattata semplicemente della chiusura di cui avevano bisogno.
Se gli ex marito e moglie hanno definitivamente messo un punto fermo, per Frankie non è comunque facile accettare che i 40 anni del loro matrimonio siano relegati al passato, non tanto perché abbia ancora la speranza di rimediare, ma perché vede il loro trascorso ed il suo ruolo annichiliti.
Decisamente una stagione movimentata, tra fallimenti, tentennamenti e rinascite personali, che ci mostra i risultati più o meno sorprendenti del nuovo assetto.
Da una parte vediamo il rafforzarsi del rapporto tra Grace e Frankie, che diventano famiglia l’una per l’altra. Se all’inizio la loro convivenza era una gabbia, ora nonostante le loro innegabili differenze e divergenze si scelgono come compagne di una nuova vita. Non mancano però gli attriti: Grace è tendenzialmente più riservata ed individualista, quando si tratta dei suoi sentimenti, mentre Frankie è al contrario molto espansiva e tenta in tutti i modi di oltrepassare il muro dietro il quale Grace nasconde le sue emozioni.
Frankie e Grace si trovano oltretutto ad essere fuori luogo all’interno delle loro stesse famiglie, come se fossero di troppo.
Non più mogli, vedono anche il loro ruolo di madri vacillare. Mallory annuncia di essere incinta, e l’ultima a saperlo è sua madre, Grace, che è anche l’ultima persona a cui si rivolge per badare ai suoi figli quando è costretta a letto. Grace non è mai stata una mamma né una nonna affettuosa, e lo realizza solo ora.
Koyote invece trova la sua madre naturale. Frankie organizza un pranzo per conoscerla, e proprio mentre stanno insieme si accorge di tutte quelle innate somiglianze tra lei e Koyote che la feriscono profondamente.
Non solo, Grace and Frankie devono di nuovo mettersi in gioco in amore.
Grace si ricongiunge non senza difficoltà con Phil (Sam Elliot), l’uomo di cui si era innamorata anni prima, ancora quando era sposata con Robert, ma la loro storia non si era mai consumata e Grace non aveva avuto il coraggio di stare con lui.
Frankie deve superare il suo timore di avvicinarsi ad un uomo che non sia Sol, e a tentoni, in maniera esilarante come solo lei può, lo fa con Jacob (Ernie Hudson), il contadino che la rifornisce di patate dolci.
Un importante tema che viene affrontato in questa stagione è sicuramente la contrapposizione tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, che fa da sfondo a molti episodi. Non sempre tutto è bianco o nero, e i confini possono non essere netti.
Grace è combattuta: stare con Josh sarebbe un’ingiustizia verso la moglie malata di Alzheimer, e non stare con Josh sarebbe un’ingiustizia verso se stessa e tutti i desideri di cui si è privata per anni.
Lo stesso vale per Sol e Robert: Sol gli confessa di essere stato con Frankie e viene immediatamente allontanato.
Tuttavia, al di là della gravità del fatto, non si tratta che di quello che entrambi hanno fatto alle spalle delle loro mogli per vent’anni, e tutto si riduce ad una questione di relatività.
Il tempo, e con sé l’inevitabile ombra della morte, è inoltre qualcosa di impossibile da ignorare.
Robert realizza che non saranno ancora molti gli anni che potrà passare con Sol, e lo perdona.
Grace e Frankie affrontano la morte quando una loro cara amica, che ha sempre vissuto la vita appieno, svela che la sua ora è arrivata e chiede loro supporto in una delicata decisione che le unirà ancora di più.
Oltre le difficoltà di questa intensa, bellissima – e non dimentichiamoci – divertente stagione, c’è il definitivo riscatto di Grace e Frankie.
Avviene dopo essere incappate in una miriade di ostacoli e fallimenti, Frankie non riuscendo a far valere il suo volere riguardo al suo lubrificante che Brianna ha deciso di commercializzare, Grace fallendo nel ritornare alla sua vecchia vita sociale e rendendosi conto di aver commesso dei grossi errori nel suo passato. Alla fine, stanche di essere sminuite dai figli e dagli ex-mariti, si uniscono per portare avanti in sinergia un loro nuovo ed entusiasmante progetto, un inno all’amicizia e all’unione al femminile.
Questo tesoro di Netflix non si smentisce nella sua comicità ad offrire nuovi spunti di riflessione, e con leggerezza si insidia in temi del tutto al passo coi tempi, scavando nelle vite di queste famiglie riassemblate e moderne: Robert e Sol, Grace and Frankie, i due fratelli scapoli Koyote e Bud, Mallory con quattro figli e un marito perfetto, l’indipendente Brianna sono tutti riflessi di una società in evoluzione che contempla qualsiasi tipo di famiglia. Un po’ come Modern Family, ma meno plateale.